Coronavirus, Speranza proroga la stretta sui viaggi all’estero fino al 30 aprile

Il Messaggero Veneto ESTERI

Queste disposizioni prevedono però anche specifiche deroghe, come ad esempio per chi effettua ingressi mediante voli «Covid-tested»

*** Iscriviti alla newsletter Speciale coronavirus. Chi rientra in Italia da uno di questi Paesi o da quelli Ue dovrà comunque obbligatoriamente sottoporsi a tampone (molecolare o antigenico) effettuato nelle 48 ore prima dell'ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo, sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e ad isolamento fiduciario per cinque giorni e al termine dell'isolamento effettuare un altro test. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri giornali

Dal 7 aprile si può viaggiare anche in Austria, Israele e Regno Unito. Le nuove misure anti Covid riguardano tutti coloro che hanno soggiornato o transitato nei 14 giorni antecedenti all’ingresso in Italia in uno dei territori individuati dal ministero della salute. (Open)

Resta invariato l’obbligo di quarantena di 14 giorni per chi è stato nei Paesi al di fuori dell’Unione Europea Per il viaggiatore che proviene da questi Paesi o dagli altri già contemplati in lista (Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca con incluse isole Faer Oer e Groenlandia, Estonia, Finlandia, Francia compresi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi ad eccezione dei territori situati al di fuori del continente europeo, Polonia, Portogallo incluse Azzorre e Madeira, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna inclusi territori nel continente africano, Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco) non sarà più obbligatorio stare in isolamento fiduciario per due settimane. (L'HuffPost)

Gli obblighi per chi torna da Paesi fuori dall'Ue. Resta invece l'obbligo di quarantena per 14 giorni per chi rientra in Italia da tutti gli altri Paesi dell’Unione Europea. (Giornale di Sicilia)

Per il viaggiatore che proviene da questi Paesi e dagli altri già in lista (Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca con incluse isole Faer Oer e Groenlandia, Estonia, Finlandia, Francia compresi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi ad eccezione dei territori situati al di fuori del continente europeo, Polonia, Portogallo incluse Azzorre e Madeira, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna inclusi territori nel continente africano, Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco) non sarà più obbligatorio stare in isolamento fiduciario per due settimane. (AGI - Agenzia Italia)

Roma, 5 aprile 2021 - Le restrizioni per i viaggi all'estero in Europa per turismo (doppio tampone e quarantena di 5 giorni) sono state prorogate fino al 30 aprile. I Paesi extraeuropei. Nei Paesi contenuti nell'elenco D del ministero è sempre possibile viaggiare per turismo ma la quarantena al rientro è di 14 giorni. (QUOTIDIANO.NET)

La stretta era stata introdotta a fine marzo sull’onda delle proteste degli albergatori, allarmati per il blocco degli spostamenti tra Regioni ma la contestuale possibilità di andare in molti Paesi Ue per turismo senza alcun tipo limitazione. (Il Fatto Quotidiano)