Market mover: l'agenda macro della giornata
Si segnala anche il rapporto della Bundesbank sulla situazione economica in Germania.
Inizio di settimana povero di appuntamenti.
L'agenda macro prevede la sola pubblicazione dagli Stati Uniti dell'indice Nahb sulla fiducia dei costruttori.
In Italia riflettori puntati sulla vicenda Ilva nell'attesa che il Consiglio dei ministri si riunisca per discutere sul futuro dell'impianto di Taranto.
La notizia riportata su altre testate
"Questa fase di debolezza della congiuntura tedesca andrà presumibilmente avanti, anche nell'ultimo trimestre del 2019" - si legge nel bollettino mensile di novembre -. (Il Messaggero)
Sul Forex euro in rafforzamento a 1,108 dollari (1,103 venerdì). Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share 25.526,14 (-0,53%) e Ftse Mib 23.463,98 (-0,53%). (Bizjournal.it - Liguria)
Intanto nuove nubi si addensano sull'economia europea con la Bundesbank che prevede un finale d'anno fiacco per l'economia tedesca. Resta fiacca l'economia tedesca. (la Repubblica)
Ma non c’è motivo di temere che si materializzi una recessione perché ci sono segnali che indicano che l’industria tedesca potrà stabilizzarsi. Lo riferisce la Bundesbank, dopo che nei giorni corsi il Pil tedesco ha mostrato un incremento dello 0,1%, oltre le attese degli economisti. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)
Resta fiacca l’economia tedesca, stando alle previsioni della Bundesbank, che prevede una conferma dell’attuale tendenza anche per la fine dell’anno. «Questa fase di debolezza della congiuntura tedesca andrà presumibilmente avanti anche nell’ultimo trimestre del 2019», si legge nel bollettino di novembre della banca centrale. (Corriere del Ticino)
