Affitti brevi, arriva il codice unico europeo

Arriva il codice unico europeo per gli affitti brevi a destinazione turistica. Mentre l’Italia sta mettendo a punto, con qualche ritardo, l’operatività delle regole che si è data a fine anno, il quadro comunitario di norme in materia fa un consistente passo in avanti. Il 18 marzo è, infatti, arrivato il via libera del Consiglio Ue al regolamento sulla raccolta e la condivisione dei dati relativi a questi servizi di locazione. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Nel 2023, in Italia, il Legislatore è intervenuto con una serie di misure finalizzate a identificare puntualmente l’attività di locazione degli immobili destinati agli affitti brevi (durata non superiore a 30 giorni). (Fiscal Focus)

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Arrivano grandi novità a livello europeo sugli affitti brevi. Nei giorni scorsi il Consiglio Ue ha dato il via libera al Codice Unico Europeo per la raccolta e la condivisione dei dati riguardanti i servizi di locazione di alloggi a breve termine, che verrà applicato a tutti gli immobili a destinazione turistica. (QuiFinanza)

ROMA (ITALPRESS) - Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato il regolamento sulla raccolta e condivisione dei dati degli affitti brevi di immobili. L'obiettivo è aumentare la trasparenza nel settore e aiutare le autorità pubbliche a regolamentare questa componente sempre più importante del turismo. (Il Sole 24 ORE)

Il documento è stato redatto da una commissione di esperti in materia di edilizia residenziale pubblica, tra i quali anche una rappresentanza dell’Ater di Frosinone, che ha messo a disposizione esperienza e competenze nell’esclusivo interesse dei cittadini e del territorio. (Frosinone News)

"Sono contenta che vada nella stessa direzione che abbiamo preso molti mesi fa" ScYT IdVideo="11111111" (Alanews)