Nilde Iotti, una storia italiana. Anna Foglietta: "Le dobbiamo tanto, dovremmo onorarla di più"

Anna Foglietta è Iotti nella docufiction 'Storia di Nilde', la donna che rivoluzionò la nostra politica in riproduzione..... "Dobbiamo tantissimo a.

Oggi se fosse ancora viva in Parlamento farebbe tantissimo si batterebbe come una leonessa per evitare le ingiustizie.

Il racconto ripercorre la storia umana e politica di Nilde Iotti, una delle ventuno donne che parteciparono all'Assemblea Costituente nel 1946 e prima donna ad essere eletta Presidente della Camera dei Deputati, carica che ricoprirà ininterrottamente dal 1979 al 1992.

Tiene insieme la capacità del servizio pubblico di guardare al passato e il fatto di essere una storia femminile, di emancipazione femminile. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

A vent'anni dalla scomparsa di Nilde Iotti, il 4 dicembre 1999, e a quarant'anni dalla sua nomina a Presidente della Camera dei Deputati, giovedì in prima serata arriva su Rai1 la docu-fiction ''Storia di Nilde''. (L'Unione Sarda.it)

Intrecciando ricostruzioni fiction, materiali di repertorio e testimonianze illustri, il racconto ripercorre la storia umana e politica di Nilde Iotti, una delle ventuno donne che parteciparono all’Assemblea Costituente nel 1946 e la prima ad essere eletta Presidente della Camera dei Deputati, per restituire alle nuove generazioni non solo la sua figura politico-istituzionale ma anche il suo contributo come donna alle conquiste di civiltà del nostro Paese e al processo di emancipazione femminile. (RADIO DEEJAY)

In apertura di post il video integrale dell'intervista. Sono molto rammaricata e dispiaciuta, quelle dichiarazioni erano il frutto di una grande stanchezza, quindi no, non le ridirei. (TVBlog.it)

Il 5 dicembre 2019. Storia di Nilde su Rai Uno ha una data di uscita: giovedì 5 dicembre 2019. L’intento di Storia di Nilde, come annunciato dal titolo, è quello di raccontare le tappe della vita di Nilde Iotti (TVSerial)

Era la mia proposta a Rai Fiction, perché abbina due linguaggi diversi e dà ricchezza visiva. È anche un segnale politico della storia di Nilde Iotti, che ha dovuto sopportare molte cose. (TVBlog.it)

oglietta: "Andreatta, conoscendomi bene, ha intravisto in me quella passione necessaria per interpretare un personaggio così complesso; ero molto intimidita e spaventata da una parte, ma anche onorata per essere stata scelta. (TVBlog.it)