Riaperture, commercianti e ristoratori in piazza. Scontri e fumogeni davanti alla Camera

la VOCE del TRENTINO INTERNO

Tra le realtà presenti anche quello delle bandiere blu di Italexit – No Europa per l’Italia, il partito fondato dall’ex 5Stelle Gianluigi Paragone.

“Siamo imprenditori, non delinquenti” hanno urlato ai megafoni esercenti ed imprenditori inveendo anche contro il ritardo con il quale verrebbero elargiti i tanto sospirati ristori.

Diverso scontri tra manifestanti e polizia, con tanto di lancio di fumogeni, sono avvenuti oggi (6 aprile) a Roma davanti a Montecitorio a causa della protesta di ristoratori e commercianti scesi in piazza per chiedere a gran voce il diritto alle riaperture. (la VOCE del TRENTINO)

Su altre testate

Le forze dell’ordine con caschi e assetto anti-sommossa hanno risposto con scudi e lacrimogeni, tra il fuggi fuggi della maggior parte dei manifestanti e dei cittadini che si erano affacciati in piazza. (Corriere della Sera)

Una carica di alleggerimento laterale provvede ai primi due fermi di polizia, ammanettati a terra alla sbrigativa Un vento che strappa quasi le bandiere tricolori che una dopo l’altra si sono aggiunte davanti a Montecitorio. (Il Riformista)

In precedenza in piazza Montecitorio aveva preso la parola al microfono, tra gli altri, il deputato di Forza Italia Vittorio Sgarbi. Tra loro bandiere blu di Italexit, il movimento del senatore ex M5S Gianluigi Paragone, e un uomo vestito come l’appartenente al movimento Q-Anon che fece irruzione al Congresso Usa a Washington. (ZMedia)

Vogliamo lavorare e uscire di casa, vogliamo stare in pace, non vogliamo essere schiacciati da falsità. In molti, tra i partecipanti alla manifestazione, non indossano la mascherina. (Fanpage.it)

Tafferugli in piazza Montecitorio tra manifestanti e polizia durante la manifestazione di commercianti e ristoratori per chiedere le riaperture. È la lettura che arriva da fonti investigative che in queste ore stanno ricostruendo quanto avvenuto in piazza Montecitorio. (Gazzetta del Sud)