Scrisse il saggio “Come uccidere tuo marito”, l’autrice viene condannata per aver ucciso suo marito

Luce ESTERI

Il saggio “Come uccidere tuo marito”. Nel 2011 sul suo blog online Nancy Brophy pubblicò il saggio “Come uccidere tuo marito”

Mercoledì 25 maggio l’autrice statunitense, 71 anni, è stata condannata per aver ucciso suo marito.

La storia di Nancy Crampton e Daniel Brophy. Nancy Crampton Brophy e Daniel Brophy si incontrarono all’inizio degli anni Novanta, quando lei, appena trasferitasi a Portland, si era iscritta a una serie di lezioni di cucina dove l’uomo insegnava. (Luce)

Se ne è parlato anche su altri media

Inoltre, pare che sia venuto fuori anche un documento, firmato precedentemente dal marito, che andrebbe a chiudere il cerchio Dalle prime analisi l'arma non combacia con quella utilizzata per uccidere il marito, quindi la scrittrice può tornare a casa. (ilGiornale.it)

Nancy Crampton Brophy si trova ora alla sbarra in un tribunale dell’Oregon per l’omicidio del marito. Perché Nancy Crampton Brophy è accusata di aver ucciso il marito dopo aver scritto, sul suo blog, un post di istruzioni su come uccidere il proprio consorte e farla franca. (Corriere della Sera)

Scrisse il libro “Come uccidere tuo marito”, Nancy Crampton condannata per l’omicidio del coniuge È stata condannata per aver assassinato il coniuge la scrittrice 71enne Nancy Crampton, autrice del saggio “Come uccidere tuo marito”. (Fanpage.it)

L’ispirazione data dalla scrittura negli USA. In due giorni di discussione la giuria ha ottenuto il suo verdetto mentre Nancy è in carcere dal 2018, dopo essere stata accusata di aver ucciso il marito Daniel Brophy. (DR COMMODORE)

Stavolta, però, il caso è più unico che raro: la scrittice america Nancy Crampton è stata condannata da un tribunale dell'Oregon, nel nord-ovest degli Stati Uniti, per l'omicidio del marito Daniel Brophy. (EuropaToday)

Mentre la giuria emetteva il verdetto, Crampton Brophy non ha mostrato alcuna reazione. L’accusa si è invece detta soddisfatta di essere riuscita a convincere i giurati che quello di Daniel Brophy è stato un omicidio deciso per questioni economiche. (Rivista Studio)