Pensioni in calo: l’INPS fotografa la stretta di Governo

PMI.it ECONOMIA

Osservatorio pensioni primo trimestre 2024: crollo delle uscite, pubblico impiego dominato dai trattamenti anticipati, conferma flop per Opzione Donna. Rallenta la corsa al pensionamento in Italia, a causa dei vincoli sempre più stringenti: dopo il boom di Quota 100 nel pubblico impiego, oggi la scure su Quota 103 ha prodotto un calo del 16,6% delle domande di pensione nel primo trimestre del 2024 rispetto a un anno fa. (PMI.it)

Ne parlano anche altre fonti

Anche per lo scemare dell’effetto Quota 100 e per l’arrivo di Quota 103, ora in versione “penalizzata”, rallenta in maniera significativa la corsa al pensionamento, soprattutto nel pubblico impiego. E i trattamenti anticipati sono stati 56.660, pari a circa il 30% del totale. (Il Sole 24 ORE)

Nei primi 3 mesi del 2024 l’ Inps ha liquidato meno pensioni. Da gennaio a marzo sono state infatti 187.223, con un calo del 16,16% rispetto allo stesso periodo del 2023. (Il Sole 24 ORE)

La stretta sui pensionamenti si traduce in un crollo degli assegni nel primo trimestre del 2024: nel pubblico impiego la contrazione dei trattamenti arriva al 34,9%, mentre le penalizzazioni varata dall’ultima legge bilancio hanno, di fatto, spazzato via Opzione donna con l’erogazione di appena 1.276 trattamenti a degli 11.514 del 2023. (La Stampa)

Se il trend resta lo stesso a fine anno le pensioni liquidate con Opzione Donna saranno quasi la metà dello scorso anno, che ha visto 11.514 donne andare in pensione anticipata con questo canale (una media mensile quindi di circa 959 pensionamenti). (ilmessaggero.it)

Gli ultimi dati Inps sull'accesso alle pensioni nei primi mesi del 2024 dimostrano il completo disastro del governo sulle uscite anticipate. (LA NOTIZIA)

Quando, per via delle finestre che allungano le uscite, si metteranno in opera anche gli altri palet… (la Repubblica)