Le polmoniti sospette nel 2019: si indaga sulle circolari del ministero

il Giornale INTERNO

Un incremento preoccupante di casi di polmonite di origine non chiara risalente a dicembre del 2019, e che ha avuto sfogo in particolar modo da gennaio dell'anno in corso.

Così si è ridotto drasticamente, come ovvio, il campo di indagine, anche perchè i primi due casi registrati nell'ospedale di Alzano Lombardo non rientravano in queste specifiche linee guida.

Si cercano, pertanto, le responsabilità, anche per comprendere se sottoponendo quei famosi 110 casi a tamponi si sarebbe potuta evitare una vera e propria strage. (il Giornale)

Su altre fonti

Picco di polmoniti tra novembre e gennaio. Ats: «Non ci sono evidenze statistiche» L’Azienda territoriali sanitaria bergamasca interviene sulla questione del picco di polmoniti nei mesi di novembre-gennaio in bergamasca con un comunicato in cui afferma che «non sono riscontrabili evidenze statistiche tali da produrre il sospetto di una presenza precoce di ricoveri per polmoniti da Sars Cov-2 nella Provincia di Bergamo nei mesi di dicembre 2019 e nel bimestre gennaio e febbraio 2020. (L'Eco di Bergamo)