Coronavirus, la Germania accoglie sei pazienti italiani

Tuscia Web ESTERI

E’ la prima volta che pazienti italiani vengono trasferiti in un altro Paese Ue.

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Berlino è così il primo paese straniero a offrire all’Italia il trasferimento di malati con coronavirus nei propri ospedali.

Berlino - E' il primo paese europeo a permettere il trasferimento - La conferma arriva dal governatore della Sassonia. (Tuscia Web)

La notizia riportata su altri media

Nei giorni scorsi il Baden-Württemberg, si era offerto di accogliere pazienti francesi della vicina Alsazia. Wendt si è dato molto da fare nei giorni scorsi, indignato per lo stop all’export di dispositivi di sicurezza sanitaria deciso in un primo momento dalla Germania, avviando una intensa mobilitazione fra le autorità tedesche e la Lombardia. (Il Mattino)

A renderlo noto è stato il premier del Land tedesco, Michael Kretschmer oggi a Dresda, precisando che l’offerta segue una richiesta del governo italiano. La Sassonia è pronta a ricoverare nelle proprie strutture ospedaliere sei pazienti affetti da Coronavirus provenienti dall’Italia. (Vvox)

Ieri il governo Merkel riunito in seduta straordinaria ha varato le misure per impedire che l’infezione del Coronavirus distrugga l’economia insieme a decine di milioni di posti di lavoro. Fanno il paio con 100 miliardi di prestiti predisposti dalla Banca per la Ricostruzione (Kfw, equivalente di Cassa Depositi e Prestiti) di proprietà per l’80% dello Stato centrale e per il 20% dei Land. (Il Manifesto)

I malati italiani saranno ricoverati al policlinico di Dresda e all’ospedale Helios di Lipsia. Wendt si è dato molto da fare nei giorni scorsi, indignato per lo stop all’export di dispositivi di sicurezza sanitaria deciso in un primo momento dalla Germania, avviando una intensa mobilitazione fra le autorità tedesche e la Lombardia. (Il Messaggero)

È la prima volta che pazienti italiani vengono trasferiti in un altro Paese dell’Ue. È decollato lunedì sera poco prima delle 21, dall’aeroporto ‘Il Caravaggio’ di Orio al Serio, il C130J dell’Aeronautica Militare Italiana diretto a Lipsia, in Germania, con a bordo alcuni pazienti dell’ospedale Papa Giovanni infetti da Coronavirus. (BergamoNews.it)

Rolf Höfert, amministratore delegato dell’Associazione tedesca degli infermieri (DPV) chiede dunque “l’ammissione immediata dei colleghi stranieri”. Secondo l’Associazione Tedesca degli Infermieri (DPV), nella Repubblica Federale Tedesca mancano 200.000 operatori sanitari negli ospedali, nelle case di cura e nei servizi ambulatoriali. (il Mitte)