Santanché, la relazione di Bankitalia agli atti dell’inchiesta: “Finanziamenti da 2,4 milioni ottenuti spacciando Visibilia per una start-up”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Daniela Santanché ha ottenuto due finanziamenti bancari, il primo per Visibilia srl e il secondo per Visibilia Concessionaria, “sostenendo falsamente” che le due società fossero start-up e presentando, nel primo caso, anche delle fatture “retrodatate“. È quanto emerge da una relazione della Banca d’Italia depositata agli atti dell’inchiesta milanese – chiusa nei giorni scorsi – a carico della ministra del Turismo, accusata del falso in bilancio delle tre società del gruppo Visibilia, di cui è stata amministratrice delegata e presidente. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

«Serve un milione di euro per pagare i debiti entro il 30 novembre. Questo è uno degli estratti dalla telefonata di Dimitri Kunz, compagno di Daniela Santanchè, a un commercialista, emersi dalle intercettazioni che sono al vaglio della procura di Milano nell'ambito de… (La Stampa)

Vogliamo una società giusta e preparata al futuro. Una grande sfida della nostra nuova società è infatti invecchiare in salute”. (Il Giornale d'Italia)

“Qui rischiamo il processo”, dice un indagato. “Non dobbiamo farla fallire, c… Anche se lei, come ministro poi, è un casino” dice il fratello di Daniela Santanchè. (Il Fatto Quotidiano)

Massimo Garnero, fratello del ministro del Turismo Daniela Santanchè, è con Massimo Cipriani, già consigliere nel Cda di Visibilia Editore. Entrambi, l’onorevole di FdI e Cipriani, sono indagati per falso in bilancio. (Il Fatto Quotidiano)

“Non dobbiamo farla fallire, c... Anche se lei, come ministro poi, è un casino”. Così Massimo Garnero, fratello di Daniela Santanchè e capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Cuneo, parlava al telefono, il 2 novembre 2022, con Massimo Cipriani, membro del CdA di Visibilia. (Cuneodice.it)

Di Giorgio Mottola Qualche settimana fa Daniela Santanchè è stata raggiunta da due avvisi di conclusione indagini per truffa all’Inps e per falso in bilancio. La ministra però continua a sostenere la sua totale estraneità rispetto alla gestione di Visibilia e delle altre aziende coinvolte nelle inchieste. (Rai Storia)