Uccisione Soleimani, l’Iran emette un mandato d’arresto per Trump

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Il presidente Donald Trump è in cima alla lista e continuerà a essere perseguito anche al termine del suo mandato presidenziale», ha dichiarato il procuratore di Teheran.

«La magistratura iraniana ha emesso un’allerta rossa all’Interpol per le 36 persone ricercate, che sono figure politiche e militari.

L’accusa è di aver ordinato, preparato o attuato l’uccisione del generale Qassem Soleimani, morto lo scorso gennaio in un raid notturno a Baghdad (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo ha annunciato il procuratore di Teheran, Alghasi Mehr, citato dalla Fars. L’Iran ha emesso mandati d’arresto per 36 cittadini di Stati Uniti e altri Paesi, incluso il presidente americano Donald Trump, con l’accusa di aver ordinato, preparato o attuato l’uccisione il 3 gennaio scorso a Baghdad del generale Qassem Soleimani, comandante delle forze Qods dei Pasdaran. (L'HuffPost)

Il presidente Donald Trump è in cima alla lista e continuerà a essere perseguito anche al termine del suo mandato presidenziale“. Come riporta ‘Ansa’, il procuratore di Teheran ha detto: “La magistratura iraniana ha emesso un’allerta rossa’ all’Interpol per le 36 persone ricercate, che sono figure politiche e militari”. (Virgilio Notizie)

L’Iran ha emesso mandati d’arresto per 36 cittadini di Stati Uniti e altri Paesi, incluso il presidente americano Donald Trump, con l’accusa di aver ordinato, preparato o attuato l’uccisione il 3 gennaio scorso a Baghdad del generale Qassem Soleimani, comandante delle forze Qods dei Pasdaran. (Gazzetta del Sud)

Sessantadue anni, Soleimani è stato ucciso a Baghdad nel gennaio scorso tramite un attacco dal cielo: era il capo della squadra d'elite per le operazioni più segrete, e soprattutto uomo chiave del regime degli ayatollah. (RSI.ch Informazione)

Non glielo abbiamo permesso", scrisse Trump dopo l'attacco. Stava progettando di ucciderne molti altri. (La Repubblica)

Il raid era stato ordinato dal presidente Trump, come poi ha confermato il Pentagono. L’uccisione di Qassem Soleimani. Era la notte tra giovedì 2 e venerdì 3 gennaio quando un attacco missilistico americano ha colpito l'aeroporto di Baghdad, capitale dell'Iraq. (Sky Tg24 )