Denise, il legale di mamma Piera: «No a un ricatto della tv russa. Vogliamo il risultato dei test su Olesya»

leggo.it INTERNO

Non sottostiamo a nessun ricatto» - aggiunge il legale di Piera Maggio - «Al momento non c'è nulla e siamo infastiditi da questi ritardi, dunque o domani ci fanno avere i dati al programma o non partecipiamo»

Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio tra la speranza e la rabbia per quello che viene visto come un 'ricatto mediatico'.

Le parole del legale arrivano alla vigilia del collegamento con il programma tv a cui si era rivolta la giovane Olesya Rostova e che ha riacceso una flebile speranza nella mamma di Denise. (leggo.it)

La notizia riportata su altri media

La sua età è stata calcolata in ospedale sulle ossa delle mani. Rimaniamo sempre cauti… vogliamo certezze e basta” scrivono sul profilo Instagram che da anni usano per fare appelli. (Yeslife)

Una ragazza russa di vent’anni la scorsa settimana è andata alla trasmissione Lasciali parlare per cercare sua madre. L’unica cosa che può far credere non si tratti di lei sono le sue fotografie da bambina che non somigliano molto a Denise. (Yeslife)

Da un lato, dunque, c’è l’intenzione di scoprire finalmente la verità, ma dall’altro la mamma di Denise Pipitone vuole delle garanzie rispetto a quello che potrebbe accadere nella trasmissione russa Leggi anche –> Denise Pipitone e Olesya Rostova: spuntano nuovi dettagli. (Ck12 Giornale)

Dobbiamo uscire da questo circo mediatico - ha chiosato - noi non sottostiamo a nessun ricatto, o ci fanno avere tutti i dati o non se ne parla più” La ragazza che è stata mostrata in tv si chiama Olesya Rostova e secondo il programma potrebbe essere la figlia scomparsa di Piera Maggio. (Liberoquotidiano.it)

Denise Pipitone, l’avvocato di Piera Maggio: “Non vogliamo farci ricattare dalla tv russa Primo Canale”. “Non vogliamo sottoporci a un ricatto mediatico da parte della tv russa. L’avvocato Giacomo Frazzitta, legale della madre di Denise Pipitone Piera Maggio, in un’intervista rilasciata oggi all’AdnKronos va all’attacco della tv russa Primo Canale (Pervyj kanal). (LA NOTIZIA)

Colpo di scena nel caso di Denise Pipitone, scomparsa nel 2004 quando era una bambina: "Non vogliamo sottoporci a un ricatto mediatico da parte della tv russa. (Corriere dello Sport.it)