L'Arco di Trionfo impacchettato: omaggio a Christo

Radio Monte Carlo ESTERI

Il 18 settembre si è inaugurato a Parigi L’Arc de Triomphe empaqueté di Christo e della moglie Jeanne-Claude.

L’opera si potrà vedere dal prossimo 18 settembre e fino al 3 ottobre

Le pieghe si muoveranno, la superficie del monumento diventerà sensuale.

Le persone avranno voglia di toccare l’Arco di Trionfo».

Poco prima di morire nel maggio dello scorso anno, l’artista francese disse: «Sarà come un oggetto vivente che si animerà nel vento e rifletterà la luce. (Radio Monte Carlo)

La notizia riportata su altri media

L’idea per “L’Arc de Triomphe, Wrapped” è nata nel 1961, quando Christo e Jeanne-Claude vivevano a Parigi. Doveva essere realizzato lo scorso autunno, ma la pandemia di COVID-19 ha ritardato l’installazione (LaPresse)

L’Arco di Trionfo impacchettato, il sogno di Christo e Jeanne-Claude. Foto Twitter | @ArcDeTriomphe. Dal 18 settembre al 3 ottobre 2021 l’Arco di Trionfo di Parigi sarà impacchettato con 25 mila metri quadrati di polipropilene così come progettato dai coniugi Christo Javašev e Jeanne-Claude Denat de Guillebon. (Design Mag)

A Parigi fervono i preparativi per impacchettare l'arco di Trionfoper rendereomaggio a Christo, l'artista bulgaro morto il 31 maggio 2020. Era questo il suo sogno, rivestire l'arco di Trionfo. (R101)

Erano gli anni in cui i due immaginavano grandi opere di arte pubblica, effimere ma visibili liberamente da tutti e di grandissime dimensioni. Da decenni sono queste le domande attorno alle opere di Christo, artista bulgaro-americano scomparso un anno fa all'età di 84 anni divenuto celebre per aver impacchettato grandi monumenti di tutto il mondo. (Tiscali.it)