Ricercato in tutta Europa, accusato di tentato omicidio: ecco chi è l'evaso in fuga a Treviso

La Tribuna di Treviso INTERNO

Hanno circondato l’Emisfero, bloccato tutte le uscite, e alla fine hanno fatto scattare il blitz.

Così all’interno del centro commerciale di Silea il 9 febbraio scorso gli agenti della squadra Mobile hanno arrestato Edison Pula, albanese, destinatario di un mandato di arresto internazionale.

Ricercato in tutta Europa si nascondeva in un covo a Carbonera, da dove avrebbe progettato diversi furti in abitazione - addirittura una cinquantina tra il Trevigiano, il Bellunese e il Trentino - compresa la rapina al petroliere moglianese Giancarlo Miotto

Edison Pula è riuscito a fuggire. (La Tribuna di Treviso)

Su altri media

Dopo la clamorosa evasione di alcuni detenuti stranieri dal carcere di Treviso il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE “punta il dito” contro i vertici dell’Amministrazione Penitenziaria. Si cerca Edison Pula l’evaso dal carcere di Treviso. (Radio Più)

Ma per ora di Edison Pula non c’è alcuna traccia. Controlli alle frontiere, mandato internazionale, ogni singolo agente in Italia allertato. (La Tribuna di Treviso)

Pula, all’alba di giovedì, ha segato le sbarre della sua cella ed è fuggito dal carcere di Santa Bona. I legami tra clan albanesi e ‘ndrangheta. Altra possibilità è che Pula si sia avvalso di legami con la criminalità organizzata. (Corriere della Calabria)

- TREVISO, 09 GIU - Tre detenuti di origine albanese sono evasi dal carcere di Treviso, intorno alle ore 5:00 di oggi, dopo aver tagliato le sbarre della cella ed essersi calati con le lenzuola. "Con una metafora - commenta De Fazio - parlavamo di fuga dal carcere di operatori e dirigenti penitenziari; neanche il tempo di diffonderlo e abbiamo appreso di un'evasione vera, l'ennesima, condotta con il metodo più classico. (Tiscali Notizie)

Ed ora ha portato a termine la terza evasione, dal carcere di Treviso. Un'evasione con un complice, recluso nella sua stessa cella, al terzo piano dell'istituto di pena. (ilgazzettino.it)

Il piano di evasione Pula è fuggito alle 5 del mattino insieme a uno dei suoi due compagni di cella sul lato di via Santa Bona nuova. Qui una sentinella è riuscita a bloccare e immobilizzare il complice di Pula mentre quest’ultimo si è arrampicato e ha scavalcato il muro esterno. (Corriere della Sera)