Sanzione da 3,2 milioni di euro per Mondo Convenienza, dopo l’esposto di Adiconsum Sardegna

LinkOristano ECONOMIA

Cagliari Pesante provvedimento dell'Antitrust per pratiche commerciali scorrette Accogliendo un esposto presentato da Adiconsum Sardegna, l’Antitrust ha imposto una sanzione da 3,2 milioni di euro alla Iris Mobili srl, titolare del marchio Mondo Convenienza, per pratiche commerciali scorrette e aggressive. "Nei mesi scorsi", spiega il presidente regionale dell'associazione, Giorgio Vargiu, "avevamo presentato un esposto all’Autorità per la concorrenza a seguito di numerose segnalazioni dei consumatori raccolte in Sardegna. (LinkOristano)

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In un comunicato l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha reso noto di aver multato per 3,2 milioni di euro Iris Mobili, società titolare del marchio Mondo Convenienza. Antitrust multa Mondo Convenienza per 3,2 milioni (Virgilio Notizie)

Dopo la recente decisione dell'Antitrust di multare per 3 milioni e 200mila euro Iris Mobili S.r.l., titolare del marchio Mondo Convenienza, l'avvocato Carmelo Benenti, Presidente Federconsumatori Milano, spiega a Fanpage. (Fanpage.it)

Bene l’intervento dell’Antitrust che, oggi, ha sanzionato Mondo Convenienza per 3,2 milioni di euro. Ne dettaglio, nel mirino dell’AGCM sono finiti i comportamenti scorretti nelle fasi di consegna e montaggio dei mobili e degli arredi, nonché il tentativo di ostacolare i consumatori nella fruizione del servizio post-vendita. (Valledaostaglocal.it)

Secondo l’Antitrust, l’azienda, nata a Civitavecchia e che in città conta su numerose sedi con centinaia di addetti, ha “consegnato prodotti non completi o non corrispondenti agli ordini e ha ostacolato i consumatori che presentavano reclami o richiedevano assistenza”. (TRC Giornale)

Per la precisione sono 600mila i reclami che la società Iris Mobili Srl, titolare del marchio Mondo Convenienza - colosso del settore, con diverse sedi tra cui una a Settimo Torinese che a fine 2022 contava un fatturato pari a circa 1,5 miliardi di euro, una perdita per 4 milioni di euro e un margine operativo lordo negativo -, ha ricevuto nel periodo da gennaio 2023 al 4 ottobre dello stesso anno: «600mila reclami - si legge nel dispositivo firmato dal presidente Roberto Rustichelli - aventi come causale l’integrità del prodotto, la conformità del prodotto e l’assistenza; di questi, 165mila reclami hanno come causale “sollecito assistenza”, trattandosi di reclami aventi ad oggetto la mancata assistenza a seguito di una precedente richiesta». (Torino Cronaca)