Vaccini in farmacia: "200mila dosi al giorno"

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Se avremo tutti i vaccini necessari, riusciremo a fare almeno 20 inoculazioni al giorno, che é il numero base su cui si é stretto l'accordo”.

Anche se restassimo su quota 20 inoculazioni quotidiane, siamo in grado di fare oltre 200mila vaccini al giorno".

E lo start per i vaccini in farmacia è previsto per il prossimo giugno.

Dunque se tutto va come deve andare, fra un mese ogni farmacia sarà capace di fare 20 iniezioni al giorno. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La campagna vaccinale regionale prosegue mantenendo una percentuale di immunizzati di un punto oltre la media nazionale: 103.866 secondo l’aggiornamento del portale governativo gli assistiti che hanno completato la profilassi, pari al 12% della popolazione residente (11% in Italia). (ilmessaggero.it)

Vaccini in 18 farmacie. Capacità che crescerà ancora a partire da domenica 9 maggio, quando sarà possibile vaccinarsi in 18 farmacie sul territorio che hanno aderito all’accordo stipulato tra Regione,azienda Usl, Federfarma VdA eAssofarm. (gazzettamatin.com)

Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi in Consiglio regionale, rispondendo a Silvio Magliano (Moderati) che la scorsa settimana aveva sollevato il tema del prezzo concordato dei tamponi in farmacia. (La Stampa)

Dunque se tutto va come deve andare, fra un mese ogni farmacia sarà capace di fare 20 iniezioni al giorno. Se avremo tutti i vaccini necessari, riusciremo a fare almeno 20 inoculazioni al giorno, che é il numero base su cui si é stretto l'accordo”. (AvellinoToday)

Rispetto alla settimana precedente, i nuovi casi sono passati da 90.449 a 78.309, e i decessi da 2.279 a 1.826. Da rilevare comunque che nella settimana 26 aprile-2 maggio c’è stato, rispetto alla precedente, un incremento del 20% nelle somministrazioni. (Quotidiano online)

Vale a dire i vaccini che, per il momento, sono autorizzati per i soli ultrasessantenni, platea largamente coperta con le vaccinazioni di Usl e medici di famiglia. Risponde Muschietti: «Il foglio dell’anamnesi è preconfezionato dal Ministero, è sufficiente indicare “Sì” o “No” alle varie voci delle patologie. (La Nuova Venezia)