Agrigento: danneggiata la Scala dei Turchi di Realmonte, indaga la procura. Il conflitto sulla proprietà

La Stampa INTERNO

Non c'è pace per la Scala dei Turchi di Realmonte (Agrigento), ancora una volta danneggiata.

Le chiazze rosse sulla marna bianca sono state scoperte all'alba di oggi e subito segnalate ai Carabinieri che hanno avvertito la Procura.

Violato uno dei paesaggi più celebri del Mediterraneo.

Nella notte ignoti hanno gettato della polvere da intonaco di colore rosso sulla marna bianca, deturpandola

(La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

La polvere da intonaco è una sostanza che si scioglie in acqua per verniciare esterni. Condanniamo gli autori di tale gesto vigliacco, che costituisce oltraggio non solo ad un bene paesaggistico di rara bellezza, ma anche all'immagine della nostra Isola (Tp24)

Le chiazze rosse sulla marna bianca sono state scoperte all’alba di oggi e subito segnalate ai Carabinieri che hanno avvertito la Procura. L’indagine era stata aperta sulla Scala dei Turchi per occupazione di suolo demaniale, violazioni in materia di sicurezza e tutela di beni ambientali. (RagusaOggi)

"Dalle immagini - dice una nota - sembrerebbe che l’autore del fatto si sia recato sul sito dal lato spiaggia\mare, cospargendo la marna bianca di polvere rossa. "La ferita rossa sulla Marna bianca - dice l'avvocato Scozzari - non rimanga impunita. (AgrigentoNotizie)

Successivamente altri registi hanno seguito la stessa scia: ritroviamo infatti la Scala dei Turchi nel famosissimo "Commissario Montalbano", nei film "In Guerra per Amore" e "Arritmìa" Macchie rosse come il sangue hanno invaso diverse parti della marna bianca più famosa al mondo deturpandone l'immagine. (ilGiornale.it)

La Procura ha disposto esami sul materiale e indagini sulle rivendite della zona e della provincia. Quest’ultimo di recente si è dichiarato disposto anche a cedere il bene a condizione che diventi una riserva naturale (Lettera Emme)

La Scala dei Turchi è infatti sottoposta a vincolo paesaggistico Ignoti vandali si sono arrampicati sui gradoni di roccia imbrattando di rosso il promontorio immacolato al confine tra Realmonte e Porto Empedocle, la Vìgata dei romanzi di Andrea Camilleri. (Ansa)