Kleopatra 216: l'asteroide a forma di osso di cane

Le orbite lunari ricalcolate e una descrizione dettagliata della gravità dell’asteroide hanno portato a una successiva scoperta: la massa di Kleopatra 216 risulta inferiore di un terzo rispetto a stime precedenti.

Oggi Kubrick potrebbe arricchire il celebre taglio con Kleopatra 216, asteroide a forma di osso di cane di cui una recente ricerca ha ottenuto le immagini più nitide e dettagliate che mai. (Global Science)

La notizia riportata su altre testate

La nitidezza delle immagini ha permesso agli scienziati a conoscere meglio la massa e la tridimensionalità di questo particolare asteroide la cui forma ricorda incredibilmente bene quella di un osso. Penso che Kleopatra sia uno di quelli e la comprensione di questo complesso sistema multiplo di asteroidi può aiutarci a saperne di più sul nostro Sistema Solare” (HDblog)

Nel 2008, Marchis e i suoi colleghi hanno scoperto che intono a Kleopatra orbitano due lune, chiamate AlexHelios e CleoSelene, in onore dei figli della regina egiziana. MeteoWeb. (MeteoWeb)

Ed è uno dei più curiosi: consiste di due lobi, collegati da un lungo collo. This content is created and maintained by a third party, and imported onto this page to help users provide their email addresses. (esquire.com)

Le osservazioni hanno permesso di definire la forma 3D e la massa di questo particolare asteroide, che assomiglia a un osso per cani, con una precisione mai vista prima. (askanews) – Utilizzando il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO (l’Osservatorio Europeo Australe), un gruppo di astronomi ha ottenuto le immagini finora più nitide e dettagliate dell’asteroide Kleopatra. (Agenzia askanews)

Il passo successivo è stato calcolare la densità di Kleopatra, risultata inferiore a quella indicata in precedenza Cleopatra: l’asteroide a forma di “osso di cane” che ha creato le proprie lune. Per perseguire il loro obbiettivo, gli esperti hanno utilizzato le immagini catturate dallo strumento SPHERE (Exoplanet Search with High Contrast Spectropolarmeter), grazie al quale hanno sviluppato modelli 3D accurati immortalando l’oggetto da diverse angolazioni mentre ruotava. (Scienzenotizie.it)

La ricerca fornisce indizi su come si sono formati questo asteroide e le due lune che orbitano intorno a esso. «Questa incongruenza doveva essere risolta», spiega Brož, «perché se le orbite delle lune erano sbagliate, tutto era sbagliato, inclusa la massa di Kleopatra». (Media Inaf)