Il gentiluomo Yaman e l'emotiva Francesca alle prese col crimine

Dopo l’anteprima gratuita delle prime tre puntate su Mediaset Infinity, ora Viola come il mare, la fiction di successo con Francesca Chillemi e Can Yaman, torna su Canale 5 in prima serata con la seconda stagione da oggi. «Viola è maturata», racconta Francesca Chillemi «perché maturare significa far proprie le esperienze vissute e dargli un senso nella propria vita. È cresciuta dal punto di vista professionale e della gestione di se stessa e del rapporto con gli altri. (Il Centro)

Se ne è parlato anche su altri media

Viola come il Mare 2, anticipazioni 16 maggio: c’è un legame di sangue tra Francesco e Viola? Ricordate Don Andrea, il prete che la Vitale aveva incredibilmente rintracciato in chiesa alla fine della prima stagione, pensando di aver trovato il suo padre biologico? L’uomo aveva invece svelato alla ragazza di essere suo zio paterno e le aveva raccontato la tormentata storia dei suoi genitori. (AnticipazioniTV.com)

La replica della seconda puntata di Viola come il Mare 2 è disponibile in streaming su Mediaset Infinity, la piattaforma gratuita di Mediaset in cui trovi (già dal 24 aprile) le prime tre puntate complete della serie con protagonisti Can Yaman e Francesca Chillemi (Team World)

Viola come il mare 2, se la semplicità è il punto forte ma porta alla trasparenza: la recensione Viola come il mare 2 conferma la semplicità di una storia che funziona proprio per il suo non voler esagerare. (Tvblog)

Viola chiede al nuovo editore di poter tornare a occuparsi di cronaca nera, ottenendo il parere favorevole da parte del suo superiore. Nella prima puntata della seconda stagione di Viola come il mare, in onda venerdì 3 maggio in prima serata su Canale 5, arriva il primo bacio tra Francesco e Viola. (Mediaset Infinity)

Can Yaman litiga con Francesca Chillemi: arrivano frecciatina e unfollow reciproco Crisi nera tra l'attore turco e Miss Italia, durante la promozione di Viola come il mare si consuma l'impensabile: lui l'accusa e si smettono di seguire via social (Libero Magazine)