Poliziotto accoltellato a Milano: l'urlo da brividi degli agenti, il video

Liberoquotidiano.it INTERNO

"’Forza Christian!’". L’urlo di vicinanza degli allievi agenti per il vice ispettore Christian Di Martino, che in queste ore sta lottando per la vita in ospedale dopo l’aggressione subita alla Stazione Lambrate di Milano. Siamo tutti con Christian". È quanto scrive il presidente del Consiglio Giorgia Meloni su Linkedin rilanciando un video che mostra un gruppo di allievi agenti manifestare in coro la loro solidarietà per Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato nei giorni scorsi a Milano. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Un gruppo di agenti, a bordo di una decina di volanti, si sono ritrovati sabato sera per salutare Christian Di Martino, il poliziotto rimasto gravemente ferito dopo l’accoltellamento alla stazione di Lambrate mentre stava cercando di fermare un uomo che lanciava sassi contro treni e persone. (Repubblica TV)

Prendiamo atto di una piccola svolta. Giuseppe Sala per anni ha sostenuto che la sicurezza è essenzialmente “un problema di percezione”. Ventilava complotti e “campagne politico-mediatiche” per porre enfasi su questo tema a suo dire secondario (qualcuno ricorderà quando s’infuriò con una cronista che aveva osato fargli una domanda sulla criminalità a margine di un convegno in cui si stava discutendo di una questione molto più decisiva: la grande riunione dei Club Dogo). (Liberoquotidiano.it)

Condividi questo articolo Adesso tutti ne parlano, tra qualche giorno tutti o quasi, al solito, dimenticheranno. E quando si dimenticheranno in tanti vorrà dire che primo: accoltellare un poliziotto o un passante non fa notizia a meno che a farlo non sia un italiano. (la VOCE del TRENTINO)

Hassine Hamis, il trentasettenne marocchino che ha ridotto in fin di vita il viceispettore delle Volanti Christian Di Martino con tre coltellate sferrate per uccidere, ha raccontato alla gip Lidia Castellucci la sua vita in Italia. (IL GIORNO)

A cura di Fabrizio Capecelatro 5.03 (Fanpage.it)

Infatti, nei giorni 11 e 12 maggio scorsi, dunque nel fine settimana, nelle zone più “sensibili” dei comuni di Anagni, Ferentino e Sgurgola, personale delle Stazioni dipendenti del Comando Compagnia Carabinieri della Città dei Papi, 10 militari suddivisi in 5 pattuglie, ha svolto mirati servizi per il controllo del territorio, tesi a prevenire i reati di tipo predatorio, il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti nonché prevenire le infrazioni al vigente C. (Frosinone News)