Agguato in un bar di Arzano: killer entrano e aprono il fuoco, cinque le persone ferite

Fanpage INTERNO

Lo scorso 15 giugno era stato arrestato l'uomo considerato al vertice del clan, il boss Pasquale Cristiano, già ai domiciliari

La dinamica dell'agguato. Tutto è avvenuto attorno alle 20, quando alcuni ignoti sono entrati all'interno del Roxy Bar di via Silone, aprendo il fuoco e lasciando sul pavimento cinque feriti.

Non si sa ancora se gli altri tre feriti siano persone colpite per caso o comunque soggetti legati agli altri due. (Fanpage)

La notizia riportata su altri media

Agguato ad Arzano, cinque persone ferite: Carabinieri sul posto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia che hanno circoscritto l’area e avviato i rilievi del caso. (Teleclubitalia)

Cinque persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in ospedale rispettivamente due a Frattamaggiore e due a Giugliano. Al momento non chiaro se chi ha sparato si è arrivato a bordo di una moto di grossa cilindrata o di un’auto (Nano TV)

Arzano, sparatoria in via Silone: ferite 5 persone. In zona sono stati anche esplosi fuochi d’artificio, anche se al momento non si conosce un eventuale collegamento con questo o altre possibili situazioni. (L'Occhio di Napoli)

Sul posto carabinieri le ambulanze, ma al momento non si conoscono le condizioni dei feriti né appare chiara la dinamica. Secondo le prime informazioni, sarebbero state raggiunte da proiettili due persone ritenute vicine al clan della 167 e una persona già nota alle forze dell'ordine. (ROMA on line)

APPROFONDIMENTI VIDEO Arzano, sparatoria davanti al bar: 5 feriti, 3 vicini al clan e 2 Uno degli innocenti è un idraulico; viaggiava su un’Astra e si era recato nel bar per acquistare da bere. (Il Mattino)

“Siamo gente perbene, ci conoscono tutti ad Arzano…“, ha raccontato tra le lacrime il proprietario del bar ai carabinieri, come riferisce l’Ansa. I ‘pistoleri’ hanno sparato e ferito cinque persone, trasportate presso i vicini ospedali ma non in pericolo di vita, almeno stando a prime informazioni. (Il Riformista)