Il Fondo Monetario rivede al rialzo le stime per l'economia

Giornale.it ECONOMIA

Migliorano le stime sull’andamento dell’economia globale. Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica e dell’Italia di quest’anno, mentre ha ridotto le attese sul 2024. Nel suo aggiornamento al World Economic Outlook, ora il Fmi pronostica una crescita dello 0,6% quest’anno nella Penisola, cui nel 2024 dovrebbe seguire un più 0,9%. Nel caso del 2023 si tratta di 0,8 punti in più rispetto alle precedenti stime, risalenti a ottobre e che soprattutto implicavano una recessione, con il meno 0,2% del Pil italiano. (Giornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Un clima più favorevole con gli aiuti pubblici che hanno attutito l'impatto dell'aumento dei prezzi dell'energia, aiutando l'economia a crescere dello 0,1% tra il terzo e il quarto trimestre, secondo i dati ufficiali pubblicati da Eurostat. (idealista.it/news)

Roma, la premier Giorgia Meloni in conferenza stampa a Palazzo Chigi (fotogramma) Il governo e il Pil, perché la crescita è incerta di Carlo Bastasin (la Repubblica)

Se i cambiamenti climatici hanno sconvolto il mondo delle previsioni meteo, sembra che la congiuntura internazionale, tra Covid e guerra in Ucraina, abbia fatto saltare i calcoli degli economisti. A correggere il tiro è il Fondo monetario internazionale (FMI), che fornisce un quadro delle prospettive dell’economia globale assai più brillante rispetto al rapporto che vedeva nero di ottobre scorso. (in20righe.it)

Per il Fondo Monetario Internazionale la Russia crescerà dello 0,3% nel 2023, smentendo le previsioni di recessione. Ma l'economia russa continua a soffrire. GUARDA IL VIDEO (Sky Tg24 )

Nonostante il caro energia, il post pandemia e la guerra in Ucraina, l’economia in Italia continua a crescere. A dirlo sono i dati Istat che, nonostante l’andamento negativo registrato nel quarto trimestre del 2022, rivelano sì un rallentamento, ma anche una leggera crescita che proseguirà nei prossimi 11 mesi. (Telefriuli)

Secondo quanto riportato da Giuseppe Colombo per La Repubblica, l'Italia viaggerebbe comunque a un ritmo più lento, proprio come gli altri Stati, subendo gli effetti de "il rialzo dei tassi di interesse da parte delle banche centrali e la guerra in Ucraina". (SoldiOnline.it)