Stellantis diventa secondo maggiore azionista di Vulcan Energy

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Vulcan Energy utilizza energia geotermica per produrre idrossido di litio per batterie ricavato dalle brine, senza l’uso di combustibili fossili e con un minimo consumo d’acqua, riducendo così la produzione di carbonio nella filiera dei metalli per batterie. (HDmotori)

Azioni Stellantis in calo, seppure meno dell’1%, a Milano: il gruppo automobilistico ha dichiarato ufficialmente importanti novità che la legheranno ancora più saldamente a Vulcan Energy per entrare nella filiera del litio. (Money.it)

Stellantis diventa azionista di Vulcan Energy. “Il significativo investimento di una delle più grandi case automobilistiche del mondo in Vulcan e nel progetto Zero Carbon Lithium rappresenta un significativo passo avanti nella fornitura strategica e sostenibile di materie prime per batterie”, ha affermato il Dr. (ClubAlfa.it)

L'investimento, spiega una nota, 'contribuira' all'aumento delle trivellazioni nel suo campo di produzione Upper Rhine Valley Brine Field per l'espansione produttiva prevista da Vulcan. (Il Sole 24 ORE)

Il litio, il cobalto e le terre rare sono materie prime cruciali per la transizione verso la mobilità elettrica e i costruttori sanno bene quanto sia importante avere una maggior esposizione al settore minerario, soprattutto per accedere a forniture stabili e garantite. (Quattroruote)

Il gruppo guidato da Carlos Tavares diventa così il secondo maggior azionista della compagnia che si occupa della produzione di idrossido di litio. "Siamo totalmente in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione ed elettrificazione di Stellantis, che sono tra i più ambiziosi del settore. (la Repubblica)