Prima della Scala, 10 cose su Tosca e Puccini. Per esempio: in origine era come un pulp di Tarantino

Fu proprio la Bernhardt la prima ad interpretare Tosca nella versione teatrale: ma quando Puccini la vide recitare, nel 1895, restò deluso.

Già ospite della Prima della Scala, quest’anno Patti Smith tornerà con la figlia Jesse.

Quell’aria (tagliata) così simile a ‘O sole mio. Tra le arie “mai sentite” che verranno eseguite nella Tosca della Prima della Scala c’è anche una frase musicale che fu eliminata perché troppo simile a ‘O Sole Mio. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo stesso ritratto che è stato usato da Elio per raccontare Puccini al Teatro PuntoZero Beccaria. L’auto finì in un fosso e Puccini si ruppe una gamba, rallentando per diversi mesi la stesura della Madama Butterfly. (Sky Tg24 )

Nonostante ciò, non è prevista una trasmissione in 4K. La prima rappresentazione della stagione operistica 2019/20 del Teatro alla Scala di Milano è annunciata come da tradizione per il prossimo 7 dicembre alle 18 e sarà trasmessa in diretta da Rai 1 e su Rai Play, dove resterà visibile per altre due settimane. (DDay.it - Digital Day)

Una Tosca cinematografica, nel rispetto di Puccini Il regista Davide Livermore apre per il secondo anno consecutivo la stagione della Scala. La mia Tosca, dice, rispetta l’ambientazione originale ma con una recitazione moderna. (Rai News)

Credit Brescia/Amisano – Teatro alla Scala. Da allora la Rai e il Teatro alla Scala hanno collaborato per far conoscere sempre meglio agli italiani lo straordinario patrimonio del melodramma. La scala ha la responsabilità di restituire alle persone una musica che non è stata ascoltata o lo è stata poco. (AGI - Agenzia Italia)

Proprio l’estrema notorietà di questo titolo ispirato al truculento dramma La Tosca (con l’articolo, come s’addice alle dive) del parigino Victorien Sardou, rappresenta la principale sfida del teatro milanese: di riuscire cioè a dar vita a un’interpretazione di riferimento, il più possibile vicina alle intenzioni di Puccini e dunque estranea alle versioni un po’ urlate di una certa tradizione. (Corriere della Sera)