Cos’è IOST e perché sta crescendo tanto oggi?

Criptovaluta.it ECONOMIA

La sua culla è l’Asia Orientale, dove il token ha una diffusione già molto importante e dove sono in moltissimi gli sviluppatori che vi si dedicano anima e cuore.

Bisogna al contrario approcciarsi con estrema cautela ad un progetto che ha dimostrato, storicamente, una certa volatilità

Siamo ancora molto lontani da quelli che sono stati i massimi di valore del progetto, ottenuti poco dopo l’esordio sui mercati, quando il progetto era ancora in beta. (Criptovaluta.it)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo alcuni analisti «Coinbase è un tassello fondamentale dell’ecosistema delle criptovalute e un barometro della crescente tendenza all’adozione del Bitcoin e delle criptodivise nei prossimi anni». (Corriere della Sera)

Che cos’è DigiByte, il token nato da un fork di Bitcoin. Quella di DigiByte è una storia molto comune alle criptovalute nate prima del boom del 2018. Partita come un clone di Bitcoin, DigiByte si è evoluta assomigliando, ogni giorno di più, a Ethereum, anche se con le dovute proporzioni. (Criptovaluta.it)

n Turchia, nell'ultimo mese, c'è stata un'accelerazione delle criptovalute: numerosi investitori, ma anche semplici imprenditori, si sono infatti affidati ai bitcoin. Una scelta che, come riferisce il Guardian, ha avuto un forte impatto sulla moneta del paese, la lira turca, che è crollata drammaticamente. (Ticinonline)

Al centro, almeno nell’originalità del progetto, l’abbandono del PoW di Bitcoin che favorisce, come è noto, macchine per il mining specializzate. Disponibile anche il supporto, a livello tecnico, per asset unici, che ricordano molto da vicino il mondo dei non fungibile token. (Criptovaluta.it)

Le criptovalute sono monete virtuali create, distribuite e scambiate attraverso la rete con una tecnologia ‘peer to peer’ basata su un sistema blockchain. L’obiettivo del governo di Pechino sarebbe quello di posizionare la sua moneta digitale per un uso internazionale, sfidando di fatto il dollaro (ISPI)

Toccano un massimo di 424 e poi iniziano a scendere perdendo oltre il 20% in meno di un’ora. In apertura le azioni prezzano 381 dollari, 130 in più rispetto al valore di riferimento a ridosso del debutto. (Il Fatto Quotidiano)