"Famiglie costrette a intaccare i risparmi per affrontare il caro prezzi"

Tuscia Web ECONOMIA

Lo spiegano dal Codacons commentando i dati dell’Istat sul secondo trimestre del 2022 Condividi la notizia: Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Le famiglie italiane sono costrette a intaccare i propri risparmi per affrontare il caro-prezzi e riuscire a fare acquisti. I numeri dell’Istat evidenziano come gli italiani abbiano ridotto la propensione al risparmio (-2,3%) per colmare la perdita di potere d’acquisto determinata dall’aumento dei prezzi al dettaglio – spiega il presidente Codacons, Carlo Rienzi, commentando i dati dell’Istat sul secondo trimestre del 2022 –. (Tuscia Web)

Su altri media

“La somma forfettaria riconosciuta è pari a 150 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di I grado e pari a 200 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di II grado. (Frosinone News)

Nel secondo trimestre del 2022 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dell’1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021 si legge nella nota. (Corriere della Sera)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (Gazzetta di Salerno)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (gazzettadimilano.it)

Tutto ha inizio con l’abbassamento dell’0,1% sul potere di acquisto delle famiglie italiane, relativo all’intervallo da Aprile-Giugno. Se nei precedenti trimestri gli italiani non avevano ancora iniziato ad accusare questo rimbalzo negativo nella propria economia, adesso Istat incomincia a fornire dati una piccola flessione al ribasso. (ZON)

Continua il trend al ribasso per i risparmi delle famiglie. Guerra e inflazione pesano infatti sulle tasche degli italiani, che vedono calare il loro potere d’acquisto, cominciano a dover intaccare i loro risparmi e riescono ad accantonare sempre meno. (FocusRisparmio)