Franco (Mef): Mps non può andare da sola

Milano Finanza ECONOMIA

All’orizzonte ha comunque rassicurato non si intravedono né il rischio di uno smembramento né della svendita di una proprietà statale.

"Non ci sono le condizioni per mettere in discussione la cessione di Mps" che "è un'iniziativa doverosa che fa seguito ad impegni assunti dai governi precedenti", ha aggiunto il titolare del Mef.

Il ministro ha però ribadito che se la soluzione non sarà adeguata, l'intenzione non sarà comunque quella di chiudere a ogni costo. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Dall’acquisto di Banca Antonveneta nel 2008 l’inizio dei guai. La storia 4' di lettura. Il conto preciso del disastro targato Mps si potrà fare solo alla fine, se e quando si chiuderà la trattativa tra l’azionista di riferimento, il Mef, e UniCredit. (Il Sole 24 ORE)

È questa la domanda a cui risponde oggi il Sole24Ore: dal 2008 a oggi il «disastro targato Mps» made in Pd è costato 23,5 miliardi e potrebbe arrivare a sfiorare i 30 miliardi «tra aumenti di capitale (bruciati) e contributi pubblici iniettati» a spese dei contribuenti italiani. (Tempi.it)