Pd a caccia di poveri: ecco chi vogliono candidare alle Europee

Liberoquotidiano.it INTERNO

Elisa Calessi 29 marzo 2024 Le resistenze della minoranza erano messe in conto. Perché il 99% degli euro parlamentari uscenti al congresso si erano schierati con Stefano Bonaccini e dunque se si vuole rinnovare la squadra è chiaro che i primi a pagare saranno loro. Perché la maggior parte dei nomi che da mesi si sono “messi a disposizione” per un’eventuale candidatura (frase che sta per: io vorrei candidarmi) vengono da quell’area: Giorgio Gori, Dario Nardella, Pierfrancesco Maran, lo stesso Antonio Decaro e ovviamente Bonaccini. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Come avviene da un anno a questa parte, anche stavolta Stefano Bonaccini non fa polemiche con Elly Schlein. I parlamentari a lui più vicini, a Roma e a Bruxelles, si sono pubblicamente lamentati dello schema proposto dalla segretaria per le candidature. (La Stampa)

– L’incontro con Stefano Bonaccini ha solo avviato il lavoro sulle liste, Elly Schlein dovrà rivedere a breve il presidente Pd – quasi certamente candidato nel nord-est – ma in generale il lavoro delle prossime due settimane sarà particolarmente impegnativo. (Agenzia askanews)

Se ne riparla dopo Pasqua. Che come sempre quando la questione è delicata, ha affidato il dossier al suo "uomo macchina" nella segreteria, il responsabile Organizzazione dem Igor Taruffi. (ilmattino.it)

Di Maria Teresa Meli Lei non ama lui. Lui non ama lei. Ma lui è il presidente del Pd e lei la segretaria. Quindi, in qualche modo, Elly Schlein e Stefano Bonaccini devono convivere. Ne hanno dato la prova ieri, in un lungo incontro sulle liste per le Europee. (Corriere della Sera)

Già, per Lucia Annunziata e Cecilia Strada, questa la buona sostanza, rischiano di restare fuori dall'Europarlamento molte dem di vecchia data. I nomi delle esterne come capolista e l'ipotesi della stessa segretaria candidata nello slot successivo (seguendo l'alternanza di genere, maschio-femmina) rischiano infatti di far terra bruciata attorno ad alcuni storici nomi del partito. (Liberoquotidiano.it)

La senatrice del Pd e le liste per le elezioni europee di giugno: «Marco Tarquinio? I candidati rispecchino la linea del partito» Di Adriana Logroscino (Corriere della Sera)