Per tornare in Cina, Facebook scende a compromessi con il governo

Allo studio uno strumento per controllare il newsfeed: dietro ci sarebbe direttamente la mano di Mark Zuckerberg. L'obiettivo è di non perdere le potenzialità dell'enorme mercato della Repubblica Popolare, dove il social network è assente dal 2009. AFP. (La Stampa)

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Scritto da Comunicato Stampa · More Posts - Website · Altri Articoli · BRINDISI.Fotografia. Mostra.“Le bellezze della Puglia in ... (brindisilibera.it)

Con questo spirito Facebook avrebbe lavorato per il grande ritorno in Cina - il social network è bloccato dal 2009 - e riconquistare l'enorme mercato di utenti, più di un miliardo e mezzo, con gli occhi a ... (Corriere della Sera)

L'ipotesi sta però scatenando ampie discussioni nell'opinione pubblica americana: uno strumento così congegnato, potrebbe essere adottato non solo dalla Cina, ma anche da altri Paesi che potrebbero così pensare di orientare l'opinione pubblica, ... (Vivere Milano)

Pare che tale tool sia stato ideato col beneplacito di Mark Zuckerberg in modo da accontentare la Cina e permettere al social network di funzionare anche qui, visto e considerato che qua Facebook è bloccato dal 2009. (Vivere Milano)

Tale software non cancellerebbe i contenuti, ma ne impedirebbe la visualizzazione in determinate aree geografiche. (Vivere Milano)