Ragusa, fondi ex Insicem per le imprese danneggiate dal Covid

Quotidiano di Sicilia ECONOMIA

Per avere accesso ai fondi occorre essere una microimpresa privata con sede legale nel territorio di Ragusa, avere meno di 10 dipendenti e avere un fatturato non superiore ai 2 milioni di euro.

Per queste motivazioni è stato subito ripubblicato il bando, allargate le categorie di imprese che possono accedervi, ed esteso il requisito anche ai rapporti finanziari già in essere nell’anno in cui è emersa la pandemia e quindi precedenti all’anno 2020, in modo che le risorse che sono residuate dal precedente bando possano prontamente arrivare alle imprese”

L’intervento di sostegno economico consiste, nello specifico, in un contributo in conto interessi, fino allo stanziamento della somma prevista, che ammonta ad euro 286.359,97, sui mutui contratti nell’anno 2020-2021 (fino al termine di scadenza dell’avviso) e sui mutui in essere nell’anno 2020-2021, nella misura del 5% del capitale residuo oggetto del finanziamento alla data del 01.01.2020 e fino ad un massimo di 5.000,00 euro. (Quotidiano di Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Sulla stessa linea di principio ora vogliamo che si dia un aiuto ai colleghi e alle aziende che si trovano in un momento di difficoltà» Matteo Marzotto, divenuto ambassador del progetto rimarca la necessità di «dare tempestivo supporto finanziario alle tante Pmi che rappresentano l’eccellenza del nostro Paese». (Corriere della Sera)

Dario Domenichini* Dopo oltre un anno le imprese interessate dagli effetti negativi sull’economia a causa della Pandemia non sono più in grado di resistere. Tante hanno già chiuso altre sono in procinto di farlo. (Il Resto del Carlino)

«Ci sono tantissime nuove aziende di imprenditoria femminile e quindi guidate da donne e moltissime aziende guidate da under 35, in controtendenza con il dato nazionale» Per ora l'andamento del 2020 nei dati forniti dalla Camera di Commercio per la provincia di Catanzaro non fotografa la crisi nera che ci si sarebbe attesi. (LaC news24)

"Siamo pienamente consapevoli che per fare impresa oggi, sia condizione necessaria e indispensabile coniugare sviluppo industriale e tutela ambientale", dichiara Massimo Cenedella, Amministratore Unico di Kronospan Italia. (Il Friuli)

Tra questi, anche l’ambito del Corsichese entra ufficialmente a far parte della rete per il contrasto al gioco d’azzardo patologico in collaborazione con la Cooperativa Sociale Sun(n) Coop. Il Comune di Milano per contrastare questo fenomeno ha costruito, attraverso il progetto MILANO NO SLOT, una rete di supporto ai giocatori e alle loro famiglie. (MI-LORENTEGGIO.COM.)