Nozze gay, l'arcivescovo di Dublino: "La Chiesa accetti la realtà"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L'arcivescovo di Dublino, Diarmuid Martin: "La maggioranza che è emersa in quasi ogni angolo del Paese ha sorpreso anche quelli che proponevano il referendum. Il ministro della Sanità ha detto che non è stato un referendum ma una rivoluzione culturale". (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
I voti favorevoli sono stati a livello nazionale ... Svolta storica in Irlanda, terra di antiche radici cattoliche, che oggi è diventato il primo Paese al mondo a introdurre i matrimoni gay tramite un referendum. (Bluewin)
Alla Chiesa cattolica d'Irlanda “occorre un esame di realtà a tutto tondo”. Così l'arcivescovo di Dublino, Diarmuid Martin, commenta la vittoria del 'sì' al referendum che permette nel Paese il matrimonio tra persone dello stesso sesso. (Radio Vaticana)
Un paese ritenuto “cattolicissimo” non ha avuto problemi ad aprirsi a conquiste di civiltà che ormai prendono sempre più piede nel mondo di nuova e vecchia democrazia. (Il Fatto Quotidiano)
Su Stefanini il dialogo è aperto .. (La Repubblica)
Ancora considerati come outsider, gli italiani proprio non vogliono esprimersi a riguardo ma intanto, altrove si fanno passi da gigante. (L'OSSERVATORE D'ITALIA)
Esponenti di entrambi gli schieramenti hanno confermato il risultato che segna una svolta sul fronte dei diritti in Irlanda. “C’è una chiara vittoria per il campo del sì”, ha dichiarato David Quinn, direttore dell’Istituto Iona, gruppo per la difesa dei valori cattolici. (La Prima Pagina)