Piero Fassino e il profumo nella giacca? Spunta il video: cos'è successo

Liberoquotidiano.it INTERNO

Chissà se anche questa volta Piero Fassino farà dietro front. Chissà se ammetterà l'evidente come quando, dieci anni, fa fu costretto a dare atto che aveva mostrato il dito medio al pubblico che lo fischiava durante la commemorazione per la tragedia di Superga. Come prima cosa l'allora sindaco di Torino negò di aver fatto il gestaccio, ma quando vennero rese pubbliche dovette riconoscere di aver sbagliato. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

A dirlo è lo stesso deputato del Partito democratico in un colloquio con Repubblica. In vita mia non ho mai rubato nulla. (L'HuffPost)

Le immagini riprese dalla sicurezza di Fiumicino non mostrerebbero l’ex segretario dei Ds al cellulare, come aveva dichiarato: lo si vede guardarsi intorno prima di infilare la confezione in tasca. (La Verità)

Tutto per un profumo. Secondo Open, che cita fonti interne allo scalo aeroportuale, il deputato sarebbe recidivo in queste azioni, motivo per cui sarebbe stato oggetto di particolare attenzione da parte dei vigilantes e degli agenti della Polaria. (Nicola Porro)

Come svelato dal Fatto, l’ex ministro, ex sindaco di Torino e politico di lungo corso del centrosinistra (fu l’ultimo segretario dei Ds) è stato denunciato … (Il Fatto Quotidiano)

Per questo è stato denunciato dal duty free dell’aeroporto di Fiumicino. E per questo i vigilantes lo stavano tenendo d’occhio. (Open)

Un vero e proprio giallo. Si moltiplicano voci e versioni sul presunto furto di Piero Fassino, denunciato lo scorso 15 aprile per essersi intascato una confezione da 130 euro di profumo Chanel al duty free dell’aeroporto di Fiumicino. (ilGiornale.it)