Prostitute trattate come schiave e costrette a vivere in abitazioni fatiscenti a San Cocimo: 9 arresti

CataniaToday INTERNO

(classe '48), sottoposto all‟obbligo di dimora nel comune di Catania.

Quest‟ultima é stata individuata presso l‟abitazione del promotore del sodalizio, Milanov Emil, e, dopo averla liberat, è stata collocata in una struttura protetta per vittime di tratta.

L‟operazione é stata denominata “Bokluk” – spazzatura in lingua bulgara – perché gli indagati erano soliti apostrofare con tale espressione le donne sottoposte al loro dominio

Un altro soggetto, di origine bulgara, indagato per i medesimi reati e destinatario della misura cautelare in carcere, risulta al momento irreperibile ed é attivamente ricercato. (CataniaToday)

Su altre testate

L'associazione avrebbe dato vita un un mercato nero di forniture. Spaccio e rapine le attività principali di una banda composta da dieci persone, di età compresa tra i 26 e i 67 anni, arrestate dalla polizia a Napoli. (LaPresse)

I carabinieri della stazione di Acilia, a Roma, hanno rintracciato e arrestato un cittadino romeno di venticinque anni. Per il suo omicidio venne condannato l’idraulico Riccardo Viti, che in passato aveva torturato altre cinque prostitute nello stesso modo. (Corriere dell'Umbria)

I Carabinieri della Stazione di Acilia, a Roma, hanno rintracciato e arrestato un cittadino romeno di 25 anni. Il Tribunale di Roma ha diposto la custodia cautelare in carcere (Adnkronos)

In particolare è emersa la storia di una di loro, affetta da un grave handicap e vittima di violenze indescrivibili Nove persone sono state arrestate dalla Polizia di Catania al termine dell’operazione denominata “Bokluk”, spazzatura in lingua bulgara. (L'Unione Sarda.it)

I militari hanno arrestato sedici persone – 13 nigeriane, due italiane e una albanese – accusate a vario titolo di associazione per delinquere, finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. (LaPresse)

(mi-lorenteggio.com) Malpensa, 13 ottobre 2021 – Nei giorni scorsi, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno concluso un’operazione che ha portato all’arresto di un cittadino boliviano e al sequestro di oltre 5 kg di cocaina purissima per un valore al “dettaglio” stimato pari a 800.000 euro destinata allo spaccio in Trentino. (MI-LORENTEGGIO.COM.)