Coronavirus, arrivano i bonus spesa: ecco come richiederli e a chi spettano

Il criterio generale è che si vada da un minimo di 25 euro a un massimo di 50 euro per nucleo familiare.

Vista l’emergenza Coronavirus e gli ultimi dati, il governo ha deciso di anticipare la consegna dei 4 miliardi e 700 milioni di euro dovuti come ogni anno ai Comuni.

Non c’è una regola chiara di come funzioneranno i buoni spesa, si rimanda per lo più ai Comuni in modo che possa dividerli come meglio ritiene. (ROMA on line)

La notizia riportata su altre testate

Gli aiuti alimentari alle famiglie saranno distribuiti agli 8000 comuni per ordine di abitanti. Operativamente tutti i municipi dovranno attivare in breve tempo un numero telefonico speciale al quale i cittadini potranno telefonare per chiedere i buoni spesa. (Il Fatto Quotidiano)

Coronavirus, 600 euro ai professionisti delle casse: firmato il decreto. I fondi saranno distribuiti ai comuni (8000) in base al numero deli abitanti. I BUONI PER LA SPESA. (Il Messaggero)

Si tratta, nel dettaglio, di 300 euro per ogni nucleo familiare che non può permettersi, non lavorando, l’acquisto di generi alimentari. Coronavirus, nuove misure di sostegno ai nuclei familiari più in difficoltà. (PassioneMamma)

Una misura nata per bloccare sul nascere un’eventuale emergenza sociale che potrebbe derivare dalle difficoltà di una parte di popolazione che ha difficoltà persino ad acquistare i beni di prima necessità. (Yeslife)

Spesa gratis da parte dei Comuni: chi ne avrà diritto? Spesa gratis e buoni spesa: come funziona? (Money.it)