Nel Negev, la guerra degli alberi scuote il governo israeliano - oggiurnal

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Deroga rabbinica. La violenza si è diffusa nella regione, incoraggiata dalle provocazioni della destra israeliana.

Una promessa in diretta opposizione a Raam (Lista Araba Unita), unico partito arabo al governo, di cui i beduini del Negev sono la base elettorale

Il governo israeliano afferma che piantare non cambia la disputa sulla proprietà; ma la gente del posto non si lascia ingannare.

Sotto la pressione dell’estrema destra, la destra di governo ha promesso di farlo “ripristinare la sovranità statale” in quello che alcuni arrivano a chiamare “Beduistan”. (oggiurnal)

Su altri media

E’ quanto ha dichiarato questa mattina il segretario nazionale della Ugl Igiene Ambientale Roberto Favoccia commentando quanto accaduto ieri nella città di Caserta. Della suddetta commissione faranno parte lo stesso Roberto Favoccia ed i dirigenti sindacali Annabella D’Angelo, Marianna Grande, Maria Rosaria Laudisio, Luciano Gentile e l’Avvocato Giorgio Giudizioso. (Sardegna Reporter)

Un bilancio che descrive solo in parte l’intensità degli scontri avvenuti ieri e le conseguenze dell’uso della forza da parte della polizia schierata contro circa duemila beduini israeliani che, per il quarto giorno consecutivo, hanno protestato contro il programma di «piantumazione» di alberi su 500 ettari di terre nel Negev, in prevalenza private, da parte del Fondo nazionale ebraico (Fne). (Il Manifesto)

Stavolta la questione assume carattere politico perché al Governo c’è un partito che si occupa veramente dei diritti dei beduini. Piante al posto di aree per la coltivazione. Chi rema pesantemente contro il Governo, cavalcando le frizioni interne alla coalizione, è l’immarcescibile Benjamin Netanyahu, ancora leader del Likud (Eastwest.eu)

Le forze di sicurezza del regime israeliano continuano i loro attacchi contro la popolazione beduina in diversi villaggi nel deserto di Al-Naqb, nel Negev, nel sud dei territori palestinesi occupati. Secondo i manifestanti, il progetto mira l controllo delle loro terre e costituisce un ostacolo nella loro lotta affinché questo regime riconosca ufficialmente i loro villaggi. (L'AntiDiplomatico)

Secondo la polizia, i manifestanti hanno bloccato la statale 31 vicino al villaggio di Sawe alAtrash ed hanno lanciato pietre contro gli agenti. Almeno 12 dei dimostranti, secondo i media, sarebbero stati feriti durante gli scontri con le forze dell'ordine e 13 quelli fermati dalla polizia (RagusaNews)

La colonia era stata evacuata nel 2005 ma gli abitanti l’avevano ricostituita.Un mese fa a Homesh un palestinese ha aperto il fuoco contro un’auto su cui viaggiavano studenti di una scuola religiosa ebraica, uccidendone uno e ferendone altri due (LaPresse)