Commonwealth e Scozia: le nuove sfide

ilmessaggero.it ESTERI

Ultimo aggiornamento: 22:04 Si è parlato molto – e si continuerà a parlare, giustamente – di quale sovrano è stata Elisabetta II: settant’anni di regno (una longevità seconda solo a quella di Luigi XIV, che però divenne re quando era un bambino) a cavallo di due secoli che le hanno permesso di diventare un punto di riferimento non solo per il Regno Unito ma anche per il mondo intero. Un simbolo del Novecento che ha accompagnato e scandito la vita di tutti: non solo i monarchici (ormai in netta minoranza al di fuori della Gran Bretagna), ma anche i repubblicani che hanno comunque riconosciuto nella regina un Capo di Stato misurato e sobrio, capace di incarnare fino all’ultimo giorno di vita il senso di dovere e di responsabilità che ogni degno rappresentante delle istituzioni dovrebbe dimostrare. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Una minaccia non più rinnovabile dal momento che un paio d’anni dopo sarebbe stata l’intera Gran Bretagna, con la Brexit, a fare bye bye alla Ue. Quando nel 2014 gli scozzesi votarono per l’indipendenza dal Regno Unito, il governo di Londra fece capire che in caso di vittoria dei secessionisti non avrebbe mai fatto entrare il nuovo Stato nell’Unione europea. (Secolo d'Italia)

L’Auser ha partecipato sin dalle prime ore alla costituzione del Css, e continua a lavorare al progetto che ci siamo prefissati. La riforma del Terzo settore, che è certamente migliorabile, ci introduce nei meccanismi di coprogettazione e coprogrammazione con le istituzioni (Sardegna Reporter)

Il sovrano sarà ricevuto come sempre nella Camera dei Lord - quella elettiva dei Comuni è preclusa a re e regine per tradizione secolare, a sottolineare i limiti del potere di una monarchia non più assoluta - dove lo attenderanno comunque sia deputati (inclusi esponenti del Governo Tory, dell'opposizione laburista e degli altri partiti), sia pari del Regno. (RSI.ch Informazione)

La Regina Elisabetta II durante una visita in Australia, a Perth, nel 2011. EPA/DEAN LEWINS AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT/ KEYSTONE Il Commonwealth delle Nazioni, o semplicemente Commonwealth, comprende oggi 56 Paesi, 15 dei quali hanno come capo di Stato la Regina o il Re del Regno Unito (blue News | Svizzera italiana)

Molti Paesi vogliono tagliare i rapporti con l’ex impero. Carlo potrebbe trovarsi sovrano di un regno dimezzato Regno Unito e il futuro della monarchia: le nuove spinte indipendentiste minacciano l’unità (La Stampa)

A Belfast, prima della lettura del proclama, hanno suonato le campane e ha suonato un trombettiere, seguito dagli spari di 21 cannoni e una banda militare che ha suonato l’inno ‘God Save the King’. La proclamazione è stata scritta in inglese e gallese, lingua che lo stesso Carlo III conosce e parla. (LaPresse)