Antitrust: avviato procedimento di inottemperanza per Facebook

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Peraltro il provvedimento è stato confermato sul punto dal Tar.

Facebook, Antitrust avvia procedimento di inottemperanza L’Autorità ha accertato la scorrettezza della pratica commerciale di Facebook di omessa adeguata informativa agli utenti consumatori, in sede di registrazione al social network, della raccolta e dell’utilizzo a fini commerciali dei dati da essi forniti. (12386). 2' di lettura. Nella riunione del 21 gennaio scorso, l’Autorità Antitrust ha avviato un procedimento di inottemperanza nei confronti di Facebook «per non aver attuato quanto prescritto nel proprio provvedimento del 29 novembre 2018». (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Inottemperanza del social network. Ha preteso che Facebook pubblicasse una rettifica sull’home page del sito, sull’app e sulla pagina personale di ogni iscritto italiano. Cosa ignorano gli iscritti a Facebook. (Proiezioni di Borsa)

Facebook non è gratis e non lo è mai stato: semplicemente anziché chiedere un costo d’accesso o incassare un abbonamento, monetizza i dati raccolti dai propri utenti. Inoltre, secondo il Tar, l’Antitrust ha “confutato la tesi” di Facebook sulla “completezza e chiarezza delle informazioni successivamente accessibili tramite link” interni alla piattaforma rilevando “come le informazioni in questione non fossero né chiaramente né immediatamente percepibili”. (Business Insider Italia)

In pratica, viene contestato che il social non informa adeguatamente l'utente che suoi dati personali vengono raccolti e usati per fini commerciali, prevalentemente nel settore della pubblicità e del marketing. (HDblog)

Risulta, inoltre, che Facebook non abbia pubblicato la dichiarazione rettificativa. Con la conseguenza di indurre i predetti utenti ad assumere una decisione di natura commerciale che, altrimenti, non avrebbero preso", si legge ancora nel docimento. (L'Unione Sarda.it)

L'Autorità, spiega una nota, aveva accertato la scorrettezza della pratica commerciale di Facebook di omessa adeguata informativa in sede di registrazione al social network, della raccolta e dell'uso a fini commerciali dei dati. (Tiscali.it)

Ebbene, Facebook pare proprio non volerci sentire da quell’orecchio, perché questa dichiarazione non è mai stata pubblicata. Con la conseguenza di indurre i predetti utenti ad assumere una decisione di natura commerciale che, altrimenti, non avrebbero preso». (Il Primato Nazionale)