Vaccini, arrivate in Piemonte 140mila nuove dosi di Pfizer

NovaraToday ECONOMIA

Sono quasi 5 milioni le dosi di vaccino somministrate nella nostra regione dall'inizio della campagna vaccinale. Prosegue la campagna di vaccinazione anti covid in Piemonte, dove nella giornata di ieri, mercoledì 4 agosto, sono arrivate, e sono in consegna in queste ore alle aziende sanitarie, 145.080 nuove dosi di Pfizer.

L'appuntamento è dalle ore 14 alle ore 20, e i posti disponibili sono 300.

Il vaccino usato sarà Moderna

Sono 29.198 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid nella giornata di ieri. (NovaraToday)

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Lo confermano le autorità sanitarie locali, segnalando cinque decessi per complicanze riconducibili al Covid-19 nell’ultima giornata e che nessuno di loro aveva completato il ciclo vaccinale. Solo il 20 per cento dei cittadini australiani ha ricevuto entrambe le dosi del vaccino contro il Covid-19, sia a causa dello scetticismo della popolazione, sia per la difficoltà di approvvigionamento (Il Sole 24 ORE)

Vantaggio chiaro e semplice: ottenere la massima copertura dal Covid. Dalle 18 di oggi, mercoledì 4 agosto, sul portale della Regione tutte le persone che hanno ricevuto la prima dose Pfizer o Moderna possono anticipare la data. (La Repubblica Firenze.it)

La fornitura comprende le 20.000 dosi chieste ed ottenute dal presidente Alberto Cirio al generale Figliuolo per accelerare in particolare la vaccinazione della fascia 12-19 anni Oggi, martedì 3 agosto 2021, sono arrivate, e sono in consegna in queste ore alle aziende sanitarie, 58.400 dosi di vaccino Moderna. (Radiogold)

"Dalle 24 di domani sera sarà possibile prenotare un vaccino veloce: apertura straordinaria delle agende per 100mila posti", è l'annuncio del presidente della Regione, Luca Zaia. Chi fa il vaccino adesso sarà coperto per i prossimi 12 mesi (La voce di Rovigo)

Nieddu ha annunciato anche che “continueremo anche ad agosto a conservare gli stessi ritmi nella vaccinazione che ci porteranno entro metà o fine settembre all’immunità di gregge”. (SardiniaPost)

Un ulteriore passo che, ora, integra anche i giovani tra i 12 e i 15 anni che scelgono di farsi vaccinare. “Trovo che sia una cosa giusta da fare per proteggere gli altri, anche per proteggere me ma soprattutto per gli anziani”, ha raccontato un intervistato. (Ticinonews.ch)