Serena Bortone parla del suo futuro lavorativo

La giornalista parla a Verissimo del suo futuro lavorativo dopo il caso del monologo di Antonio Scurati: "Non mi pongo mai progetti a lungo termine. Vediamo. Mi lascio sorprendere dalla vita" Serena Bortone parla a Verissimo del suo futuro lavorativo, dopo il caso del monologo di Antonio Scurati, che era stato cancellato dalla trasmissione della giornalista: "Non sono una persona che si pone dei progetti a lungo termine, perché mi piace essere sorpresa dalla vita". (Mediaset Infinity)

Ne parlano anche altri giornali

"Ho pagato il prezzo per la totale assenza di piaggeria. (Il Fatto Quotidiano)

“Parlo oggi perché è il giorno dello sciopero e non parlerò più se non dopo che le cose saranno acclarate anche dall’azienda che continuo ad amare”. Serena Bortone ripercorre le tappe del caso Scurati nella sede della stampa estera, in occasione della conferenza stampa convocata dall’Usigrai per spiegare le ragioni della protesta. (Il Fatto Quotidiano)

Vorrei che questa vicenda si chiudesse con parole ferme». «Il contratto – ha spiegato la conduttrice ai giornalisti riuniti – è stato chiuso il lunedì prima della trasmissione per 1500 euro lordi, poi Scurati ci ha dato il testo del suo intervento e io lo ho girato al mio superiore, come normalmente avviene. (Open)

La conduttrice, nel giorno dello sciopero dell'Usigrai, parla dell'annullamento del monologo dello scrittore (LAPRESSE)

Serena Bortone approda a Mediaset, come ospite di Verissimo, intervistata ieri da Silvia Toffanin. E, con sostenuto tono enigmatico, è la stessa conduttrice del rotocalco settimanale di RaiTre “Chesarà” a spiegare che nel suo futuro «tutto può accadere». (Liberoquotidiano.it)

■ La grancassa è partita dal suo grido di dolore, sabato 20 aprile. Serena Bortone ha protestato per lo stop della Rai all’ospitata anti-Meloni di Antonio Scurati, e da quel giorno è ovunque: servizi su Vanity Fair, ospitate tv (anche a Mediaset), proclami politico-culturali dentro il suo programma Che sarà... (Liberoquotidiano.it)