Leccese: «Sarò un sindaco verde, porte chiuse ai trasformisti»

il manifesto INTERNO

Vito Leccese, 61 anni, è il candidato sindaco di Pd, Verdi e Azione a Bari, sopravvissuto a mesi discussioni dentro il centrosinistra, quasi una telenovela, le primarie fatte saltare da Giuseppe Conte, le inchieste giudiziarie (che non lo hanno neppure sfiorato) che hanno terremotato la città. Ex parlamentare dei Verdi e poi dell’Ulivo, già direttore generale del Comune con Emiliano e poi capo di gabinetto del sindaco Antonio Decaro (il manifesto)

Su altre fonti

Coalizione dal perimetro definito, di peso e già in corsa per le Amministrative di Alghero dell’8 e 9 giugno prossimi. Il candidato sindaco Marco Tedde con un incontro plenario nella sua sede di via La Marmora ha riunito tutte le forze del centro destra in un’unica coalizione che annovera: cinque partiti nazionali, due regionali e due movimenti civici che andranno ad arricchire il progetto politico in corsa per la città. (SARdies.it)

Sono 118 i candidati necessari per completare le liste dal consiglio comunale fino al quinto municipio. La scadenza è prevista per il 7 maggio e le fazioni, ora che si sono definite, hanno preso a lavorare. (Corriere)

Lui e Laforgia hanno reso nota la decisione di correre separati, salvo fare fronte comune in caso di ballottaggio e di lavorare insieme nel caso uno dei due venga eletto sindaco. Leccese andare alle elezioni divisi è un problema o, alla fine, può rappresentare un vantaggio per il centrosinistra? «L’obiettivo era sin dall’inizio quello di unire, non di dividere. (quotidianodipuglia.it)

Sarà il corteo organizzato dall’Anpi a dare l’avvio alle manifestazioni: l’appuntamento è all’emiciclo Garibaldi, da dove alle 9,30, con in testa il corpo bandistico “Luigi Canepa”, il corteo si dirigerà verso il Comune, attraversando via Carlo Alberto, piazza d’Italia, i portici Crispo-Bargone, piazza Castello, largo Cavallotti, piazza Azuni, Corso Vittorio Emanuele II, via Pais, piazza Mazzotti, via al Duomo, e vicolo del Campanile giungendo di fronte a Palazzo Ducale. (SARdies.it)

Ho sempre considerato Michele Laforgia un compagno di viaggio, mai un avversario. Per me gli avversari sono altri. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Michele Laforgia e Vito Leccese hanno mostrato una maturità che fa ben sperare per una campagna elettorale corretta all’insegna dell’unica cosa che conti: l’interesse della città e dei suoi cittadini. Questo non vuol dire dimenticare gli scandali, anzi, ma farne tesoro per capire come sono avvenuti ed evitare che avvengano di nuovo. (La Repubblica)