Maccaferri Bologna, il gruppo guidato dal fondo Carlyle si aggiudica l'asta

il Resto del Carlino ECONOMIA

Bologna, 2 dicembre 2020 - L'odissea del Gruppo Maccaferri, dopo il crac avvenuto ad agosto, è arrivata ora a un punto di svolta: il Gruppo Ad Hoc ("AHG"), guidato dal fondo americano Carlyle insieme a Stellex e GLG, si è aggiudica l'asta di oggi per acquistare il capitale di Officine Maccaferri.

Entro il 18 dicembre sarà così depositato il piano di concordato che faciliterà il 'deleveraging' della società (la riduzione del livello di indebitamento). (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Il gruppo Ad Hoc, guidato da Carlyle assieme a Stellex e Glg, si aggiudica all’asta Officine Maccaferri per 9,3 milioni di euro. (Corriere della Sera)

AHG acquisterà Officine Maccaferri per 9,3 milioni di euro ed erogherà un finanziamento ponte di 40 milioni di euro entro fine 2020. Il piano però non era piaciuto al Tribunale di Bologna, che aveva chiesto così delle modifiche (si veda altro articolo di BeBeez). (BeBeez)

di Riccardo Rimondi Tre pezzi di Samp si avvicinano alla cessione e, quindi, al momento in cui prenderanno tre strade diverse, più o meno lontane dalla galassia Maccaferri. Lunedì sera scadevano i termini per presentare in Tribunale i piani relativi alle divisioni del comparto dell’ingegneria meccanica del gruppo bolognese. (il Resto del Carlino)

In questo modo si eviterà la disgregazione o lo spogliamento del gruppo, la cui. sede rimarrà a Bologna. «È un passo importante per garantire la continuità di Officine Maccaferri – spiega Ad Hoc –. (La Repubblica)

I Maccaferri sono assistiti dallo studio Bonelli Erede mentre Taconic ha scelto, tra gli altri, Matteo Tamburini, notissimo professionista bolognese dello studio Gnudi. In quel periodo, tra l’altro, la famiglia Maccaferri avrebbe anche bussato al fondo Elliott che avrebbe garantito il finanziamento con un tasso, però, assai elevato, circa il 12%. (Corriere della Sera)