Cameron: “L'Ucraina può usare le armi britanniche contro obiettivi russi”

L'Opinione delle Libertà ESTERI

L’Ucraina può usare le armi fornite dalla Gran Bretagna per colpire obiettivi all’interno della Russia. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri britannico David Cameron durante la sua recente visita a Kyiv. “L’Ucraina ha questo diritto”, ha detto Cameron, aggiungendo: “Proprio come la Russia sta colpendo in Ucraina, si può capire che l’Ucraina senta il bisogno di garantire la propria difesa”. Questa presa di posizione del ministro degli Esteri britannico rappresenta un elemento di novità rispetto alle caute posizioni adottate dalla maggior parte dei partner occidentali dell’Ucraina negli ultimi due anni. (L'Opinione delle Libertà)

Se ne è parlato anche su altre testate

Negli scorsi giorni il ministro degli esteri britannico, David Cameron, recatosi in visita nella capitale ucraina ha dichiarato pubblicamente che Londra concede al suo alleato l'utilizzo dei propri missili per colpire il territorio russo. (Italia Oggi)

La reazione del Cremlino è stata scatenata dalle parole del ministro degli Esteri del Regno Unito David Cameron, secondo cui Kiev ha il diritto di colpire obiettivi in territorio russo con armi a lungo raggio fornite da Londra (ilGiornale.it)

La Russia potrebbe rispondere con bombardamenti su obiettivi militari britannici in Ucraina "e oltre" se Kiev usasse missili forniti da Londra per colpire il territorio russo. Lo ha detto il ministero degli Esteri di Mosca, che oggi ha convocato l'ambasciatore britannico. (Il Messaggero Veneto)

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato a Kiev il ministro degli Esteri britannico David Cameron. “L’ho informato sulla situazione al fronte – ha scritto su Telegram il leader di Kiev – è importante che le armi previste nel pacchetto di sostegno della Gran Bretagna, annunciato la settimana scorsa, arrivino il prima possibile. (LAPRESSE)

Sono le novità contenute in un decreto firmato questa settimana dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Ma è un altro cambiamento quello più interessante: il generale Valery Zaluzhny, ex comandante delle Forze armate ucraine, è esonerato dal servizio militare e per motivi di salute. (L'HuffPost)

Giovedì ci aveva pensato il presidente francese Macron parlando dell’eventualità che i soldati di Parigi fossero impiegati direttamente sul suolo ucraino. Ogni giorno sembra che i leader mondiali facciano a gara a chi soffia sul fuoco più forte. (il manifesto)