Chiorazzo: dall'autonomia differenziata, colpo di grazia alla sanità

G News SALUTE

“La Basilicata, grazie anche all’incapacità del governo Bardi, vive una situazione critica nel suo sistema sanitario, caratterizzato da una serie di problemi che richiedono un’azione immediata e risolutiva. Il sistema sanitario regionale, con il governo Bardi, è stato gravemente sottodimensionato in termini di personale medico e infermieristico e questa carenza compromette la capacità di fornire assistenza sanitaria di qualità e tempestiva a tutti i pazienti, con lunghe liste di attesa che i cittadini della Basilicata devono affrontare per accedere a servizi sanitari essenziali. (G News)

La notizia riportata su altri media

Tra i temi trattati i tempi di attesa, le risorse, l’integrazione pubblico-privato e la valorizzazione del personale al centro del dibattito tra istituzioni, cittadini e imprese; i risultati mostrano un drastico calo di fiducia nella sanità pubblica. (Il Giornale d'Italia)

Sul tema la Fondazione The Bridge ha elaborato uno studio accurato. (Tecnomedicina)

Nell’ultimo decennio, la sanità in Sicilia ha affrontato una serie di sfide che hanno reso evidente il divario esistente tra il Sud e il Nord Italia. La strada verso il raggiungimento degli obiettivi della Missione Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e il pieno adempimento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) sembra essere in salita, con il rischio che la situazione possa peggiorare nel medio e lungo termine. (SiracusaPress)

Il Ddl Calderoli sull'autonomia differenziata, approvato al Senato e ora in discussione alla Camera, potrebbe segnare un punto di non ritorno nell'equità dell'assistenza sanitaria tra le Regioni italiane in un contesto caratterizzato dalla grave crisi di sostenibilità del Servizio sanitario nazionale (Ssn). (Tiscali Notizie)

E’ quanto emerge dal report della Fondazione Gimbe su “L’autonomia differenziata in sanità” realizzato per esaminare le criticità del testo del DdL Calderoli e analizzare il potenziale impatto sul Servizio sanitario nazionale delle maggiori autonomie richieste dalle Regioni in materia di tutela della salute. (Approdo Calabria)

Il sistema sanitario regionale, con il governo Bardi, è stato gravemente sottodimensionato in termini di personale medico e infermieristico e questa carenza compromette la capacità di fornire assistenza sanitaria di qualità e tempestiva a tutti i pazienti, con lunghe liste di attesa che i cittadini della Basilicata devono affrontare per accedere a servizi sanitari essenziali. (Sassilive.it)