L'università del Vermont cancella l'intervento dell'ambasciatrice Usa all'Onu. La Columbia annulla la festa per le lauree

L'HuffPost ESTERI

Dopo settimane di proteste da parte degli studenti la Columbia University di New York ha annullato la cerimonia di laurea prevista il 15 maggio per l'intero campus dell'ateneo. Al suo posto ci saranno cerimonie più piccole nelle singole facoltà. La decisione è arrivata dopo un confronto tra la direzione dell'ateneo e i leader degli studenti; secondo fonti di Nbcnews, la scelta di ripiegare su riti più piccoli e dislocati è stata dettata da preoccupazioni per la sicurezza. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Intorno a un albero è stata legata una bandiera della Palestina. Tornano le tende sul pratone dell'università La Sapienza di Roma, questa volta sulla scia della mobilitazione partita dagli Stati Uniti. (Tiscali Notizie)

Leggi tutta la notizia Alla Sapienza sono tornate le tende 'contro il genocidio'. (Virgilio)

I movimenti universitari, storicamente associati a ideali di giustizia sociale e cambiamento progressivo, negli ultimi anni hanno visto un aumento dell'influenza di movimenti filopalestinesi, i quali hanno sempre più assunto una connotazione islamico-popolare (vale a dire, orientata verso gli ideali della Fratellanza musulmana) se non addirittura islamista-radicale. (L'HuffPost)

“Innanzitutto sono una studentessa, quindi è normale appoggiare il movimento internazionale che si è creato a favore della Palestina e contro il genocidio a Gaza”. Così Maya Issa, presidente del movimento studenti palestinesi, rispondendo alle domande dei cronisti in occasione dell’allestimento di un campo di tende in cui gli universitari passeranno i prossimi giorni in segno di protesta. (Il Sole 24 ORE)

Gli studenti sono stati accusati di disturbo della quiete pubblica perché si erano accampati con le tende fuori dall’università. Di fatto, la polizia olandese è intervenuta per fermare i manifestanti pro-Palestina all’Amsterdam Roeterseiland. (Il Giornale d'Italia)

Erano decenni che i campus delle maggiori università americane non venivano scossi da un attivismo studentesco così intenso da portare a una loro sostanziale paralisi: tutto è iniziato il 18 aprile scorso, quando alla Columbia University di New York un gruppo di manifestanti pro-Palestina è riuscita a occupare la prestigiosa Hamilton Hall, già teatro di importanti lotte per i diritti civili fin dagli anni Sessanta. (Esquire Italia)