Covid, la situazione in Lombardia: contagi in aumento

ilSaronno INTERNO

X x MILANO/VARESE – Continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-1). Cresce invece la percentuale dei contagi (che raggiunge il 15%): a fronte di 24.356 tamponi effettuati, sono 3.661 i nuovi positivi in Lombardia (+0,8% rispetto a ieri). Nel Varesotto si contano 274 nuovi casi, in Brianza 297 e nel Comasco 233. I dati di oggi: – i tamponi effettuati: 24.356, totale complessivo: 41.302.398 – i nuovi casi positivi: 3.661 – in terapia intensiva: 8 (-1) – i ricoverati non in terapia intensiva: 485 (+17) – i decessi, totale complessivo: 42.475 (+14) I nuovi casi per provincia: Milano: 952 di cui 341 a Milano città; Bergamo: 418; Brescia: 547; Como: 233; Cremona: 119; Lecco: 145; Lodi: 87; Mantova: 183; Monza e Brianza: 297; Pavia: 192; Sondrio: 130; Varese: 274. (ilSaronno)

La notizia riportata su altre testate

Lo stesso giorno di una settimana fa i nuovi positivi erano stati 17.364: su base settimanale l'incremento in percentuale è di +21,4 per cento. I DATI DEL CONTAGIO Loading. (Il Sole 24 ORE)

Sono 21.085 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Italia secondo i dati del bollettino quotidianio del ministero della Salute. In calo i ricoveri sia in area medica (-37) che nelle terapie intensive (-4) (Tiscali Notizie)

Prima dell'inizio dell'anno scolastico, il ministero dell'Istruzione ha inviato alle scuole un vademecum con le principali indicazioni per il contrasto della diffusione del Covid-19. Cronaca (Sky Tg24 )

Si tratta di una cifra in calo rispetto a quella di ieri, quando i nuovi positivi erano stati 362. Il trend rispetto a sette giorni fa si mantiene però in aumento, per quanto lieve: venerdì scorso infatti i casi erano stati 239. (VareseNoi.it)

L’avvicinarsi della stagione fredda rischia di colpire gli italiani sia sul fronte del Sars-Cov-2 che su quello del virus stagionale che, dopo due anni di discesa, è previsto in netta risalita con 6 milioni di casi attesi. (Sky Tg24 )

I contrabbandieri erano ben organizzati, con gruppi che si occupavano separatamente dei carichi, di guidare i motoscafi ad alta velocità, e dei rifornimenti di carburante e di cibo La banda è ritenuta la più grande operante in Spagna e trasportava regolarmente fino a quasi 20 tonnellate di hashish al mese dal Nord Africa alla penisola iberica. (LaPresse)