Corruzione in Puglia: 16 arresti per tangenti appalti a Comune Molfetta

StatoQuotidiano.it INTERNO

I fatti contestati risalgono agli anni 2019-2020

Tra gli indagati figura anche il sindaco Tommaso Minervini.

Si tratta di dipendenti comunali e imprenditori.

Bari, 08/06/2021 – (ansa) Sedici misure cautelari sono in corso di esecuzione nella zona a nord di Bari da parte della Guardia di Finanza per reati di corruzione relativi a presunte tangenti per appalti al Comune di Molfetta.

Militari della tenenza di Molfetta e Barletta, con il personale del comando provinciale di Bari, stanno notificando nelle province di Bari, Barletta Andria Trani e Foggia un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Trani con cui sono state disposte misure cautelari personali nei confronti di 16 persone ritenute responsabili di reati di corruzione. (StatoQuotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Il provvedimento costituisce l’epilogo di una complessa indagine di polizia giudiziaria, effettuata dalla Tenenza di Molfetta attraverso l’esecuzione di appostamenti, pedinamenti e intercettazioni telefoniche ed ambientali (l'Immediato)

A gennaio abbiamo lanciato un appello pubblico che a parte qualche contatto non si è concretizzato nell’inizio di un percorso. Ancora una volta ci troviamo a dover commentare le inchieste giudiziarie legate all’attività di questa amministrazione Tammacco-Minervini-PD con la novità del coinvolgimento diretto del sindaco. (MolfettaLive)

Rifletta bene e a lungo chi ha posto fine all’esperienza amministrativa del 2013, in queste ore drammaticamente illuminanti. Lo abbiamo denunciato politicamente tante volte, prima ancora dell’intervento della Magistratura: l’abbraccio tra politica e affarismo, in questi anni di governo dell’amministrazione guidata dal sindaco Tommaso Minervini, aveva superato da tempo i livelli di guardia. (MolfettaLive)

I reati contestati a vario titolo sono turbativa d'asta, corruzione, falso, depistamento e peculato. Complessivamente gli indagati sono 41, dei quali 34 sono persone fisiche e 7 società. (La Stampa)

Ora la verità viene a galla: dietro ogni opera pubblica, dietro ogni appalto, dietro ogni inaugurazione, dietro ogni nastro tagliato in questi anni, in realtà, c’è stato solo il mercimonio nell’esercizio delle funzioni pubbliche e la svendita della nostra città al miglior offerente. (MolfettaLive)

Gli indagati, compreso il sindaco, si difenderanno nei processi. In una fase di emergenza sociale, economica e politica è necessario che i cittadini tornino a prendere in mano il loro futuro» (MolfettaViva)