George Floyd, scontri vicino alla Casa Bianca: roghi, saccheggi ed edifici danneggiati

Il Messaggero ESTERI

Sesto giorni di scontri, sacchetti negli Stati Uniti dopo la morte dell'afroamericano George Floyd durante un fermo di polizia a Minneapolis.

Scontri violenti che hanno spinto gli agenti del Secret Service a trasferire Donald Trump nel bunker sotterraneo della Casa Bianca per un breve lasso di tempo.

Due poliziotti di Atlanta sono stati licenziati per uso eccessivo della forza nelle proteste per la morte di George Floyd. (Il Messaggero)

Su altre fonti

Sono già tre le persone morte nelle ultime 24 ore nelle proteste per la morte dell'afroamericano George Floyd a opera di un agente bianco a Minneapolis: due a Davenport (Iowa), e una a Louisville (Kentucky). (San Marino Rtv)

I servizi segreti, per sicurezza, hanno deciso di chiudere la residenza presidenziale Usa anche alla stampa dotata di 'hard pass'. Oltre 350 agenti sono intervenuti nel quinto distretto con proiettili di gomma e gas lacrimogeni per disperdere la folla. (Notizie - MSN Italia)

La protesta dei neri americani è di nuovo esplosiva, e Trump è pronto ad usarla a fini elettorali. «Negli ultimi cinque anni la condizione dei poveri e in particolare dei neri poveri, è peggiorata negli Usa come nel resto del mondo. (Il Messaggero)

Gli ho solo detto che voglio giustizia e che non potevo credere che avessero commesso un moderno linciaggio in pieno giorno». George Floyd, morto il 25 maggio 2020. Usa, spari contro manifestazione a Detroit: ucciso un 19enne. (Il Messaggero)

Coprifuoco in più di 40 città, incluse Philadelphia e Washington, dove diversi monumenti sono stati sfregiati. New York: arrestata e rilasciata la figlia del sindaco De Blasio. Donald Trump attacca i governatori e, chiedendo di usare il pugno duro contro i manifestanti, accusa alcuni di loro di essere “deboli”. (Il Fatto Quotidiano)

Tra loro c’è anche Chiara de Blasio, la figlia 25enne del sindaco di New York, fermata sabato sera dagli agenti perché si è rifiutata di lasciare una strada di Manhattan sgomberata dagli agenti. Coprifuoco in più di 40 città, incluse Philadelphia e Washington, dove diversi monumenti sono stati sfregiati. (Il Fatto Quotidiano)