Smog, rapporto Mal'Aria 2021: anche Avellino tra le maglie nere

Ottopagine INTERNO

Per accelerare la transizione ecologica e avviare l’Italia “verso l’inquinamento zero”, per l’associazione sarà fondamentale realizzare insieme sia provvedimenti urgenti che riforme e opere strutturali.

- In campo agricolo, l’associazione chiede il divieto di spandimento liquami in campo senza copertura immediata

Nella generalità, nell’ambiente urbano i due settori che incidono maggiormente sono la mobilità e il riscaldamento domestico, ma in alcune città l’inquinamento industriale o l’agricoltura hanno una notevole incidenza. (Ottopagine)

Se ne è parlato anche su altre testate

– A Reggio Emilia è allerta smog: il nostro territorio è vicino a superare la quota di sforamenti di polveri sottili consentiti in un anno e dopo cui scattano provvedimenti ristrettivi anti inquinamento. (Reggionline)

È quanto emerge dal dossier di Legambiente «Mal’aria 2021 edizione speciale – I costi dell’immobilismo». Sono già 11 le città che a inizio settembre hanno sforato, con almeno una centralina, il limite previsto per le polveri sottili, ossia la soglia dei 35 giorni nell’anno solare con una media di PM10 giornaliera superiore ai 50 microgrammi/metro cubo. (Cremonaoggi)

Nella generalità, nell’ambiente urbano i due settori che incidono maggiormente sono la mobilità e il riscaldamento domestico, ma in alcune città l’inquinamento industriale o l’agricoltura hanno una notevole incidenza. (AvellinoToday)

Sono già 11 le città italiane che a inizio settembre hanno sforato, con almeno una centralina, il limite previsto per le polveri sottili, ossia la soglia dei 35 giorni nell’anno solare con una media di PM10 giornaliera superiore ai 50 microgrammi al metro cubo. (Gazzetta di Parma)

L'AMBIENTE Puliamo il Mondo, Legambiente Campania pubblica l'indagine sui. Vicine alla soglia critica anche Caserta, Maddaloni e Marcianise (con 31 giorni di sforamenti). (ilmattino.it)

Quindi, spiega Legambiente, "l'adozione di misure antismog già da questo settembre potrebbe essere l'unico modo per evitare il superamento dei limiti giornalieri di polveri sottili durante l'autunno e l'inverno prossimi Vicine alla soglia critica anche Asti (con 33 giorni di sforamenti), Lodi e Reggio Emilia (32), Bergamo e Caserta (31) e Parma (30). (ParmaToday)