Il Myanmar mette in piazza il suo ambasciatore di Londra: la politica

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Il telegrafo Secondo Kyaw, i visitatori di Min hanno detto: “Hanno detto di aver ricevuto un ordine dalla capitale, quindi non mi hanno lasciato entrare”.

In Myanmar, molte persone in tutto il paese sono scese in piazza per settimane per protestare contro il colpo di stato dei generali all’inizio di febbraio.

Ha chiesto il rilascio del fragile Primo Ministro Aung San Suu Kyi.

L’ambasciatore del Myanmar in Gran Bretagna, dichiarato oppositore della giunta nel suo Paese, è stato chiuso dalla sua ambasciata a Londra (Calcio .video)

Ne parlano anche altri giornali

Il servizio di Giorgia Bresciani E il ministro degli Esteri britannico, Dominic Raab, denuncia le “intimidazioni” della giunta birmana, il giorno dopo l’occupazione dell’ambasciata del Myanmar a Londra con l’estromissione dello stesso ambasciatore, Kyaw Zwar Minn, che si era schierato contro il golpe, esortando la giunta a rilasciare la leader Aung San Suu Kyi (InBlu Radio)

Myanmar: bilancio vittime sfiora quota 600 (Di venerdì 9 aprile 2021) Almeno undici persone sono molte in seguito ad una rappresaglia in una città del Myanmar nord-occidentale. Appena le persone hanno reagito con fucili da caccia, coltelli e bombe incendiare sono intervenuti. (Zazoom Blog)

"Voglio rendere omaggio al coraggio e al patriottismo" di Kyaw Zwar Minn, ha detto Adams, "noi lo sosterremo e gli garantiremo sicurezza e protezione nel Regno Unito". (RagusaNews)

Il rappresentante diplomatico ha denunciato l’occupazione della sede da parte del personale leale alla giunta responsabile del golpe nel Paese asiatico. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Le azioni dei militari hanno provocato proteste diffuse, alle quali i soldati hanno risposto con una repressione violenta. Lo ha annunciato in un'intervista alla 'Cnn' il portavoce dell'esercito del Myanmar, Zaw Min Tun, le cui parole sembrano chiudere la porta a un possibile svolgimento di elezioni in tempi rapidi. (ilmattino.it)

Il viceministro ha poi ribadito le accuse di "bullismo" rivolte alla giunta militare birmana per il trattamento inflitto all'ormai ex ambasciatore e ha rinnovato la denuncia del "colpo di Stato" in Myanmar e delle repressioni che ne sono seguite, oltre all'appello "a un rapido ripristino della democrazia" Lo ha detto oggi Nigel Adams, viceministro degli Esteri britannico delegato all'Asia, dopo aver ricevuto lo stesso ex ambasciatore al Foreign Office, formalizzando di fatto il via libera alla concessione dell'asilo all'alto funzionario birmano già preannunciata dalla reazione indignata del governo di Boris Johnson di fronte all'accaduto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)