Pennacchi, l’ultima intervista: «Sono sopravvissuto a due infarti, adesso voglio godermi la mia famiglia»

Le nipoti, le donne della sua vita (la moglie Ivana e la figlia Marta), quella casa di Latina costruita a mani nude.

Sua madre chiamava lei, Pennacchi, «catabrighe», che in veneto vuol dire uno che le liti se le va a cercare.

Ogni volta che mi vedeva scontrarmi con qualcuno in televisione si incupiva e oggi, quando una delle nipoti la avvisa che io sono in televisione, lei cambia stanza».

«C’era una porta comunicante tra le due nostre case ma poi Marta l’ha fatta chiudere perché sennò le bambine scappavano e venivano puntualmente a stare da noi nonni

«Be’, la mia ormai la conoscono in tanti: madre veneta, padre umbro, vennero qui a Latina a bonificare l’Agro Pontino». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Pennacchi, quel giorno in redazione: «Sono il cane matto il vero autore è mia moglie» Giovedì 5 Agosto 2021, 14:05 - Ultimo aggiornamento: 18:58. Latina ha salutato questa mattina nella cattedrale di San Marco Antonio Pennacchi, il ‘suo’ scrittore scomparso martedì a 71 anni. (ilmessaggero.it)

Era una persona normale: chi è cresciuto al borgo era abituato alla sua presenza. Giovedì 5 Agosto 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 15:18. Non era difficile incontrarlo per le strade di Borgo Podgora, Chiesuola e Borgo Carso. (ilmessaggero.it)

Una folla commossa ha partecipato ai funerali che si sono tenuti alle 10.30 nella cattedrale San Marco stringendosi alla famiglia del scrittore scomparso lo scorso 3 agosto all’età di 71 anni. Il sindaco Coletta: “Latina il 3 agosto 2021 si è sentita più sola”. (LatinaToday)

In centinaia lo hanno salutato quando sono state aperte le porte del Museo alle 19,30, in ritardo rispetto ai programmi. E’ arrivato anche il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “Con Antonio Pennacchi ci lascia un grande scrittore, un intellettuale libero, schietto e irriverente. (Lunanotizie)

Il fasciocomunismo, invece, è la sintesi infelice di due brutture della storia, e si nutre del peggio in polemica con il meglio della democrazia liberale Pennacchi fasciocomunista scriveva libri meravigliosi, animato da una passione che pulsava vita in un mondo culturale plumbeo e irreggimentato nei suoi tic e nei suoi correttismi narcotizzanti. (L'HuffPost)

Giovedì 5 Agosto 2021, 14:05 - Ultimo aggiornamento: 18:58. Latina ha salutato questa mattina nella cattedrale di San Marco Antonio Pennacchi, il ‘suo’ scrittore scomparso martedì a 71 anni. "Latina ha perso un padre, un fratello, un figlio di questo territorio - ha detto il primo cittadino - ma ci ha lasciato le sue opere". (ilmessaggero.it)